Zona Ztl: il Sindaco di Palermo fa cassa anche sulla pelle dei disabili

Il Giudice di Pace di Palermo sulla scia di una recentessima sentenza della Suprema Corte di Cassazione – accoglie il ricorso patrocinato dall’Avv. Salvatore Como – annulla il verbale e condanna alle spese il Comune di Palermo

lo rende noto Nicola Arduino coordinatore della 4 circoscrizione di forza italia Nicola Arduino.
Come avevamo anticipato il possessore del contrassegno invalidi può liberamente transitare all’interno di zone a traffico limitato laddove sia autorizzato l’accesso a veicoli di trasporto pubblico senza la necessità di comunicare entro le 48 ore successive l’avvenuto passaggio. Non solo, per i giudici di legittimità la multa, qualora elevata, deve essere annullata.
Il Comune di Palermo con l’invenzione della “lista bianca”, di fatto impedisce al disabile (munito di valido contrassegno) di circolare, con propria autovettura “non iscritta nella lista bianca” con una autovettura di terzi o con una seconda auto di uno stretto congiunto, all’interno della Zona ZTL “del più grande centro storico d’Europa”!
Il Comune nonostante le dichiarazioni a mezzo stampa che tutti abbiamo letto, che avrebbe annullato in autotutela le multe dei disabili (il “pass” è personale e riconosciuto in 19 Paesi) non solo non li ha annullati, ma a seguito di un ricorso al Giudice di Pace – del nostro Studio Legale- mirato a far dichiarare l’illegittimità dell’ennesimo verbale al disabile – si è costituito in Giudizio e si è opposto chiedendo il rigetto del ricorso (SIC) !!!!

Com. Stam. Ric. Pubbl.