Facebook conferma la messa al bando dell’ex presidnete Usa Donald Trump dalla celeberrima piattaforma social, dopo il clima di violenza che è poi sfociato nell’assalto dei suoi sostenitori al Congresso americano il 6 gennaio, “incoraggiato” dalle sue parole.
Ma il bando potrebbe diventare definitivo nei prossimi mesi, secondo l’esito di una più approfondita analisi dei fatti da parte del board del social. Saputo della decisione di Facebook, Trump l’ha commentata con toni molto aspri, parlando di “una completa vergogna e un imbarazzo per il nostro paese”. Nel frattempo egli è impegnato in una massiccia raccolta fondi per il suo gruppo, Save America, attraverso il quale intende influenzare il Partito repubblicano e la politica nazionale, in vista di una sua possibile ricandidatura alle presidenziali del 2024.
Ciro Cardinale
CS