Convegno Terziario Donna Lab a Palermo. Per il presidente del comitato Inail più imprese femminili possono potenziare la cultura del lavoro regolare
“Il Terziario è il macro-settore più di ogni altro sottoposto agli accessi ispettivi; i dati dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro rilevano 67.948 aziende ispezionate nel 2017”.
Lo dichiara Michelangelo Ingrassia, Presidente del Comitato Consultivo Provinciale Inail Palermo, a margine del convegno Terziario Donna LAB, che si sta svolgendo a Palermo nell’Aula Magna del Dipartimento Giurisprudenza. “Tuttavia – continua Ingrassia – è anche il settore che registra il numero più alto di pratiche regolari: 27.733, nonostante
le rilevazioni statistiche dell’INL segnalino anche la presenza di ben 23.903 lavoratori in nero, dato in assoluto il più alto rispetto agli altri macro-settori”.
L’indagine statistica evidenzia anche la numerosità più bassa, nel settore terziario, dei casi di violazione della normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro: solo 5.406 episodi.
“Sono oscillazioni di un settore che è a più diretto contatto con la realtà economica e sociale del Paese”, commenta Ingrassia, che aggiunge: “auspico che l’imprenditoria femminile, in ascesa nel Terziario, possa contribuire a ridurre le oscillazioni e garantire maggiore stabilità al lavoro sicuro e regolare”.
Com. Stam.