Palermo – Come da consuetudine anche quest’anno e sempre di sabato, dalle 9:30 alle 13:00, presso la Cala, si sono radunati gli artisti di “Cala Panama”.
Si tratta di pittori, scrittori, musicisti, scultori, attori che si raccolgono per liberare il proprio estro creativo in ogni sua forma e che, per proteggersi dal sole, indossano un cappello di panama dipinto, divenuto col tempo tratto distintivo del gruppo. L’idea di riunire tanti artisti è di Antonino Gambino, artista di notevole abilità sia pittorica che di intarsio. Tra i componenti il gruppo anche Totò Calò, Caterina Trimarchi, Maria C. Piazza, Giovanni Messina, Simonetta Genova, Maria Luisa Lippa, Domenico Guzzetta e, da qualche tempo, ne fa parte anche il pittore palermitano Ignazio Pensovecchio, noto per essere il pioniere del “Profondismo e Infinitismo pittorico” che, domenica 23 maggio, in occasione del 29° Anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio eseguirà un’estemporanea di pittura nello spazio adiacente la Biblioteca “Francesca Morvillo”; l’opera, poi, rimarrà esposta accanto alle precedenti quattro creazioni aventi lo stesso tema, realizzate negli anni 2017, 2018, 2019 e 2020.
Franco Verruso
Com. Stam.