Da poco si è saputo dell’esito del ricorso fatto dalla squadra di calcio Rosanero, l’esito a dir poco sconfortante, porta sfiducia in tutto il sistema calcistico nazionale.
L‘arbitro ha dichiarato, in fase di ricorso, che anche se con qualche minuto di anticipo aveva già fischiato la fine, il triplice fischio forse qualcuno l’avrà udito ed è iniziata la “regolare” invasione di campo, questa è stata la dichiarazione che ha fatto perdere il ricorso alla squadra di calcio del capoluogo siciliano.
La ciliegina sulla torta è il modo come si sia sminuita l’azione antisportiva di un giocatore del Frosinone, che non avendo comunque impedito un azione palesemente da gol, il comportamento anche se non corretto non è determinante ai fini della promozione della squadra ciociara.
Cosi le uniche sanzioni sono state qualche migliaia di euro di multa e qualche partita a porte chiuse per il Frosinone calcio e solo una multa per il giocatore protagonista dell’ignobile comportamento.
Comunque sia abbiamo capito che in Italia forse la correttezza non paga se non, con una multa.
Ora l’unica possibilità per il Palermo calcio è di attendere il deferimento del Parma e che vengano desecretate tutte le carte, in modo da, poterle visionare e poterne prendere il posto nel campionato di serie A.
Il Palermo in ogni caso faccia “mea culpa” e si fortifichi apprendendo dagli sbagli fatti.
Per i tifosi rammaricati e delusi da questa mancata promozione potremmo solo dire di non prendersela con L’UNICO Presidente che anche se un pò istintivo è il solo che ci ha fatto rivivere le bellezze del calcio ad alti livelli, e si ricorda anche che nessuno regala soldi soprattutto un uomo di commercio come Zamparini, ma attua solo le leggi del commercio, usando le compravendite anche se amare da digerire per avere una società con un bilancio, che possa permettere a questa squadra di andare avanti.
FORZA PALERMO!!!!
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