Vincenzo Figuccia: Forza Italia a Bologna insieme a Lega e Fratelli d’Italia contro una politica nemica dei cittadini
“Oggi-afferma Vincenzo Figuccia Vicecapogruppo di Forza Italia all’Ars e coordinatore azzurro per la provincia di Palermo- Forza Italia è scesa in piazza a Bologna insieme alla Lega e a Fratelli d’Italia, per rilanciare il fronte del centro destra, unito contro il pd e contro una politica, quella dell’attuale governo, che continua a distinguersi per l’assenza di azioni concrete e di contenuti.
Famiglia, agricoltura, strapotere della grande distribuzione organizzata, made in Italy, sicurezza, giustizia e forze dell’ordine, lotta al precariato, bugie di Renzi, riforma Fornero, lotta al terrorismo, identità culturale e sistema delle pensioni.
Chiaro e diretto il programma del Presidente Berlusconi basato su tre più e tre meno, come li ha definiti, durante il suo intenso intervento: meno tasse, meno Stato, meno Europa e più aiuti per chi ne ha davvero bisogno, più garanzie e più sicurezza.
Questi i principali temi della giornata di oggi a Bologna, dove, insieme a migliaia di militanti, provenienti da tutte le regioni, sono sceso in piazza e ho visto la vita reale, i cittadini e i lavoratori di ogni categoria, che proprio come nella mia Sicilia, sono scesi in piazza a rivendicare un’esistenza libera e dignitosa, convinti dell’importanza della lotta e del mantenere unito il centro destra in questa battaglia.
Essere tutti insieme significa costruire un futuro, nel quale l’unica priorità è il paese, oggi schiacciato da una “pseudo sinistra” che da Renzi a Crocetta continua ad affamare i cittadini italiani e siciliani.
Renzi sta all’Italia-continua Figuccia- proprio come Crocetta alla Sicilia, con un unico denominatore comune: nelle loro mani il popolo è sfinito, l’economia ridotta al collasso e non si intravede all’orizzonte alcun barlume di speranza.
E’ necessario agire senza indugi- conclude Figuccia-e alla classe dirigente del mio partito chiedo unità e coraggio, chiedo di mettere da parte le divisioni, nella consapevolezza che il centro destra in Sicilia, contro la marmellata del centro sinistra tornerà sicuramente a vincere. Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi testimoniano che insieme può iniziare un nuovo percorso, capace di guardare al futuro con ottimismo, consapevoli che a partire da questa ritrovata unità- come ha affermato il Presidente Berlusconi- non ce ne sarà più per nessuno
Com. Stam.