“Le categorie che hanno il diritto di sottoporsi al vaccino devono poterlo fare anche se si trovano fuori sede. Esigere la residenza o il domicilio da chi può e deve vaccinarsi al più presto e’ surreale oltre che sbagliato.
La campagna di vaccinazione dev’essere gestita dal Governo centrale, le regioni non possono continuare ad andare in ordine sparso. E’ paradossale, per fare un esempio, che gli insegnanti fuori sede siano costretti a rientrare nelle regioni di residenza per sottoporsi al vaccino, con tutti i rischi epidemiologici connessi allo spostamento, le spese di viaggio e i problemi logistici da affrontare. Il vaccino dev’essere un diritto per tutti, così diventa un privilegio di pochi” così Gabriella Giammanco, Vicepresidente di Forza Italia in Senato.
“Il Titolo quinto della Costituzione parla chiaro, la sanità è materia concorrente e non certo esclusiva delle regioni. Altrettanto chiaramente si è espressa la Consulta: la gestione dell’epidemia è demandata allo Stato. Il Presidente Draghi ha già dimostrato di agire nel segno della discontinuità, dia delle risposte anche in tale senso” conclude Giammanco.
Com. Stam.