Nel corso del periodo delle festività appena concluse, con personale militare specializzato nel settore pesca, la Guardia Costiera di Trapani ha svolto l’operazione di vigilanza pesca denominata “Tallone d’Achille”.
L’operazione, organizzata su tutto il territorio nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, ha avuto come obiettivo primario quello di controllare e vigilare l’intera filiera della pesca, in un periodo, come quello delle festività natalizie, dove è maggiore il consumo del pescato.
Al fine, quindi, di garantire la tutela del consumatore finale, con un prodotto ittico di qualità, e proteggere la risorsa ittica dagli abusi, si sono svolti controlli di polizia marittima sia a terra che in mare. I militari della Guardia Costiera hanno proceduto, così, all’attività di controllo sulla commercializzazione dei prodotti ittici, nelle diverse località costiere e dell’entroterra ricadenti nell’ambito della giurisdizione litoranea del Compartimento di Trapani. Tale attività ha riguardato anche la ristorazione ed il trasporto del prodotto ittico sulle principali arterie stradali del territorio.
Al termine dell’operazione, che ha visto impegnati circa trenta militari, è stato sottoposto a sequestro un quintale circa di prodotto ittico sprovvisto della prevista documentazione attestante la provenienza e, pertanto, privo di ogni garanzia per il consumatore finale. L’attività complessivamente ha portato all’elevazione di verbali amministrativi per un importo di circa €.35.000 a fronte di più di 200 verifiche, per violazione dei Regolamenti Europei e normative nazionali in materia di tracciabilità e rintracciabilità di prodotti ittici
La Capitaneria di Porto di Trapani invita la collettività a prestare la massima attenzione nell’acquisto dei prodotti ittici, privilegiando quelli che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare, evitando di acquistare quelli venduti illecitamente e senza garanzie da ambulanti privi di qualsivoglia autorizzazione. Le attività di controllo alla filiera della pesca, verranno implementate nel corso dell’anno 2016, secondo le direttive dell’Unione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole, per garantire il cittadino, l’ambiente, la regolare commercializzazione dei prodotti ittici e tutti gli operatori onesti del settore.