Dopo cinque anni Francesco Rimpici, ex vigile urbano di Erice (TP), è stato assolto per i fatti accaduti nel settembre 2010 per cui era finito sotto processo, accusato di omicidio colposo e lesioni colpose. Durante le 45° edizione della cronoscalata Catania-Etna, prova valida per il Trofeo Sud della velocità in montagna, un pilota aveva in parte abbattuto, con la sua Renault Clio Williams, un muretto di recinzione in pietra del percorso, travolgendo in pieno due fratelli che si trovavano con altri spettatori all’uscita di un tornante, in una posizione che avrebbe dovuto essere vietata al pubblico. Uno dei due giovani è deceduto poco dopo la mezzanotte all’ospedale di Catania, l’altro è rimasto gravemente ferito. Rimpici in quella edizione della corsa svolgeva le mansioni di commissario di percorso e gli era stato contestato di non aver segnalato al direttore di gara la presenza di un numero elevato di spettatori nei pressi del muretto, poi in parte abbattuto dall’auto da corsa. Adesso il giudice del Tribunale di Catania, Laura Benanti, ha assolto l’ex vigile urbano con la formula piena “per non avere commesso il fatto”.
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