Perché scrivere a mano?
Una ricerca pubblicata non molto tempo fa sottolinea che scrivere a mano non è un semplice esercizio di stile, ma una pratica che migliora la memoria e la capacità di concentrarsi.
Una ricerca, infatti, conferma che scrivere a mano è ancora utile. Stringere la penna tra le mani è un rimedio pronto e infallibile per la mente. Lo sottolinea uno studio pubblicato sulla rivista americana Psycological Science, Questa prestigiosa rivista sostiene che scrivere a mano sviluppa memoria, concentrazione e la capacità di sintesi.
Jose Biro, la storia dell’inventore della penna
Durante una lezione, i ricercatori hanno messo a confronto due gruppi di studenti: uno redigeva appunti sul pc, l’altro su normali quaderni. Cosa si è appurato? Chi scriveva a mano, essendo più lento, non appuntava tutto ed era costretto a scegliere le informazioni più importanti, memorizzandole meglio. Era anche più concentrato dei colleghi, distratti da Internet. L’Università di Harvard – individuando i benefici della scrittura tradizionale – obbliga a svolgere alcune esercitazioni scrivendo a mano, mentre in Italia già si celebra una “giornata nazionale della scrittura a mano” (23 gennaio).
Testo e foto di Roberto Dall’Acqua