E’ successo nella mattinata del 20 maggio, intorno alle 11:00, sul lungomare Pantano a Riposto (CT), quando il personale della locale Guardia Costiera ha intimato l’alt ad una Lancia Lybra SW con a bordo 3 pescatori di frodo. Il conducente per nulla intimorito ha forzato l’andatura tentando di investire i marinai. Immediatamente è stato dato l’allarme ai Carabinieri della locale Stazione che attraverso la targa sono riusciti a risalire al proprietario dell’auto rintracciato poco dopo nella propria abitazione di Acireale (CT), dove i militari perquisendogli il garage hanno ritrovato il pescato, circa 300 ricci di mare, l’attrezzatura da sub e l’auto utilizzata per la fuga.
Manette per il proprietario dell’auto, un 49 enne e denuncia per gli altri due sub, un 26 enne e un 17 enne, tutti di Acireale, accusati di resistenza a pubblico ufficiale, violazione delle norme relative alla pesca sportiva subacquea e di frutti di mare in periodo di fermo. L’arrestato, in attesa di giudizio, è stato rimesso in libertà.
Il pescato e le attrezzature subacquee sono state sequestrate mentre sono state elevate sanzioni pari a 5.000 euro.