Sequestrati 91 chilogrammi di cocaina nel porto di Gioia Tauro. La merce, nascosta in un container, proveniva dalla California

Ieri, giovedì 16 aprile, nel porto di Gioia Tauro, comune in provincia di Reggio Calabria, sono stati sequestrati novantuno chilogrammi di cocaina. L’operazione è stata eseguita dal Comando provinciale di Reggio Calabria della guardia di finanza, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode gioiese. La droga, definita dagli investigatori “purissima”, si trovava in alcuni borsoni nascosti in un container, adibito al trasporto di mandorle, proveniente dall’America, in particolare dalla California. Le fiamme gialle sono riuscite a fermare i malviventi tramite un incrocio di documenti e, in seguito, grazie ai controlli effettuati attraverso l’uso di apparecchiature scanner. Se la droga fosse stata venduta al dettaglio, secondo quanto riporta la guardia di finanza, avrebbe fruttato agli spacciatori intorno i venti milioni di euro. L’intera operazione è inserita nell’attività investigativa condotta dalle fiamme gialle calabresi, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, per contrastare in traffico di sostanze stupefacenti attraverso il porto che movimenta più merci in container in Italia.