“Accogliamo favorevolmente la misura varata dal governo nazionale che permetterà a circa 1200 precari in servizio presso gli Enti locali della nostra Regione di essere stabilizzati a tempo pieno –
così in una nota il segretario generale Uil-Fpl Totò Santino che prosegue – grazie a questa norma i circa 150 i comuni siciliani in dissesto finanziario o in piano di riequilibrio, anche in deroga ai vincoli esistenti, potranno ora procedere alla trasformazione dei contratti a tempo indeterminato.
Facendo eco a quanto già rappresentato dall’Anci – prosegue – chiediamo che la Regione possa impartire direttive per l’integrazione oraria di questo personale giacché è indispensabile garantire un servizio di qualità ai cittadini e che al contempo, i Comuni, possano avviare in tempi celeri quanto previsto con legge dello Stato, mettendo la parola fine ad una lunga pagina di precariato”.
Com. Stam. + foto