350 atleti U18 impegnati nella competizione per regioni
centri di formazione permanente in campo al CPO di Tirrenia
Roma – Rovato e Roma hanno ospitato, nel fine settimana, la tappa inaugurale della competizione U18 riservata alle Selezioni dei Comitati Regionali: oltre 350 atleti della categoria regina degli Juniores, guidati dai Tecnici Regionali FIR, sono scesi in campo in rappresentanza dei quindici Comitati per un momento di verifica del lavoro svolto.
Nello stesso fine settimana, al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, andava in scena la seconda tappa del campionato interno ai Centri di Formazione Permanente di FIR, con impegnati oltre 100 atleti in rappresentanza delle quattro strutture federali di Milano, Roma, Prato e Treviso: in totale, quasi cinquecento atleti tra i migliori dell’U18.
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Le due manifestazioni, lanciate nel 2017/18 da FIR a seguito del riallineamento del percorso tecnico federale, rappresentano da un lato un momento di competizione tra i migliori prospetti non direttamente coinvolti nel percorso dei Centri di Formazione Permanente e un’opportunità concreta per valutare l’efficacia del processo di crescita alternativo a quello gestito direttamente dalla Federazione, dall’altro una tappa di confronto di alto livello e verifica del lavoro svolto per gli atleti inseriti nelle quattro strutture FIR distribuite sul territorio nazionale.
“La manifestazione riservata alle Regioni – spiega Daniele Pacini, Responsabile del Rugby di Base FIR – non vuole essere un momento agonistico alternativo al Campionato Italiano U18, che rimane l’ammiraglia delle competizioni juniores nel nostro Paese, quando una fase di confronto che metta il settore tecnico nella condizione di toccare con mano la crescita di oltre 300 atleti, offrendo loro un’attività integrativa di livello qualitativamente elevato. Non siamo interessati al risultato finale, quanto alla qualità del gioco ed a comprendere come rendere sempre più efficace la coesistenza tra il progetto tecnico legato alle strutture di formazione di FIR ed il prezioso, imprescindibile lavoro che viene svolto quotidianamente dai Club di tutta Italia, autonomamente o con il sostegno dei tecnici federali”.
Com. Stam./foto
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