Rimini, Antonio Sergi è il nuovo comandante del reparto operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri

Il tenente colonnello dei Carabinieri Antonio Sergi è il nuovo comandante del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Rimini. Per sei anni ha ricoperto lo stesso ruolo a Ravenna. Oggi, commosso visibilmente dalle parole pronunciate per elogiare la sua professionalità e le doti umane da parte del colonnello Massimo Cagnazzo – che a breve prenderà il comando dei carabinieri di Avellino –  parla proprio dei sei anni trascorsi a Ravenna nell’ultimo giorno di lavoro in città dedicato a salutare i colleghi ma presentandosi anche alla stampa. Sergi ricorda i casi più importanti di cui si è occupato, a partire dall’omicidio di Castel Bolognese al caso “Poggiali” sino al caso del “rapinatore col parrucchino”. L’incontro di oggi si è concluso con un omaggio al tenente colonnello a nome del Comando provinciale di Ravenna: uno stemma dei carabinieri. Classe 1969, la sua carriera inizia, dopo la laurea in Giurisprudenza, arruolandosi in Accademia militare a Modena nel 1987. Due anni dopo, viene nominato sottotenente dei carabinieri e frequenta la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Poi viene trasferito a Catania, dove nel 1990 inizia il tirocinio pratico. Un anno dopo viene nominato tenente. Da qui passa a Palermo per un anno presso il Battaglione Carabinieri “Sicilia”. Successivamente, due anni dopo è nominato capitano. Rimane a Palermo e presta servizio presso il reparto Operativo nucleo Radiomobile del comando provinciale carabinieri in qualità di comandante di sezione e poi come comandante del Nucleo Radiomobile con attività d’indagine collaterali collaborando con il Nucleo operativo e Raggruppamento Operativo Speciale I Reparto Sezione Criminalità Organizzata di Palermo dopo la strage del giudice Giovanni Falcone, strage del magistrato Paolo Borsellino e l’arresto di Riina. Seguono altri incarichi, altre città del centro e del nord Italia e poi l’incarico a Ravenna. Poi nel 2014 è stato insignito della croce d’Oro per anzianità militare.

di Serena Marotta