L’obiettivo è quello di ridurre i costi della Tari, producendo fertilizzanti per le piante attraverso il compost. Il compostaggio domestico rappresenta, infatti, una soluzione efficace per ridurre la quantità di rifiuti organici conferiti in discarica, con conseguente abbassamento dei costi di smaltimento.
Un progetto che l’amministrazione comunale giarrese condivide con la Igm, la società che gestisce a Giarre il servizio di igiene urbana, nell’intendimento di promuovere la sostenibilità ambientale, la circolarità dei rifiuti e la tutela dell’ambiente. In questo quadro si inserisce un corso gratuito per i cittadini “Compost a gonfie vele”, che prenderà il via ad aprile. Entro il 12 aprile gli interessati dovranno contattare l’Ufficio Ambiente del Comune (095-963111-095-963602).
“Il compostaggio – afferma l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Cavallaro – permette di trasformare gli scarti organici in un fertilizzante naturale ricco di nutrienti, utile per le coltivazioni. Insieme con il sindaco Cantarella abbiamo sposato questa iniziativa ambientale, consapevoli che questa pratica virtuosa contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere la circolarità dei rifiuti. E nel contempo vogliamo compiere lo sforzo di fare crescere in città l’uso delle compostiere. È fondamentale educare i cittadini sui benefici del compostaggio e sulle modalità di compostaggio domestico. L’implementazione di un sistema di compostaggio efficiente richiede una pianificazione accurata e una gestione attenta”. Il compostaggio rappresenta un’opportunità per Riposto per ridurre i costi della Tari, promuovere la sostenibilità ambientale e migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’amministrazione comunale di Giarre e Igm invitano tutti i cittadini a partecipare al corso “Compost a gonfie vele” per imparare a compostare correttamente i rifiuti organici e contribuire a creare un ambiente più sano e sostenibile.
Com. Stam. + foto