Riccione–Misano-Cattolica: notte rosa di grande festa 3 arresti e 13 denunce

Gran lavoro di prevenzione per i Carabinieri della Compagnia di Riccione ma, durante la prima nottata dei due giorni in rosa, la situazione dell’ordine e sicurezza pubblica non ha subìto turbative nonostante l’afflusso di migliaia di giovani in cerca dello sballo del weekend con strade, autobus e treni pieni di ragazzi e ragazze, di cui alcuni già ubriachi ancor prima di giungere in Riviera. Infatti, cittadini e turisti sono riusciti a godersi in tutta tranquillità l’atteso evento senza doverselo rovinare per problemi attinenti alla sicurezza. Difatti, anche la località Marano di Riccione, zona molto frequentata da giovani, che solitamente comporta complicazioni per eventuali risse e/o situazioni che rovinano il clima festoso, turbando l’ordine e la sicurezza pubblica, ha riposto positivamente ai costanti presidi dell’Arma che si sono limitati alla prevenzione non dovendo intervenire per reprimere alcun episodio di violenza. Anche la spiaggia è stata ben presidiata senza aver rilevato tangibili situazioni di pericolo per i presenti. Numerose le pattuglie di carabinieri disposte in tutto il territorio della Compagnia, sia in borghese che in uniforme. Particolarmente utile ed apprezzata è stata la Stazione Mobile impiegata in piazzale Roma e Neruda dove ha potuto garantire ai turisti in festa assistenza e vicinanza. Nel corso delle attività di controllo e verifica sono stati identificate oltre 1000 persone.
Nonostante il clima di assoluta festa però:

I Carabinieri del Comando Compagnia di Riccione, ha dovuto far fronte ad innumerevoli richieste di interventi e consigli al “112” e a seguito di un predisposto piano straordinario, hanno messo in campo tutta la forza disponibile con pattuglie sia in uniforme che in abiti simulati con massima concentrazione di uomini e mezzi nella fascia oraria notturna fino all’alba del 4 luglio 2015.
Le attività di polizia giudiziaria hanno comunque dato i seguenti risultati:

Riccione: 1 arresto per rapina al Marano
I Carabinieri dell’aliquota operativa, durante il corso del servizio coordinato, in zona Marano traevano in arresto per rapina: F.D.I., brasiliano, minorenne, pregiudicato residente a Reggio Emilia. L’indagato, veniva individuato e bloccato dai militari all’interno di uno dei locali da ballo del Marano, poiché resosi responsabile di una rapina ai danni di una giovane turista. Il brasiliano, infatti, dopo aver strattonato e colpito al volto la ragazza, gli asportava dalla tasca dei pantaloni il proprio telefono cellulare, immediatamente recuperato dai militari a piedi che, notando la scena, bloccavano il delinquente riuscendo a restituire il maltolto al derubato.

Riccione : 1 arresto per evasione e resistenza a P.U.:
I Carabinieri dell’aliquota Operativa alle ore 3 circa, sempre in zona Marano traevano in arresto per evasione e resistenza a pubblico ufficiali B.E 30enne marocchino pregiudicato. L’indagato la sera precedente, aveva fratturato le ossa nasali ad un Carabiniere di Riccione e per questo arrestato per resistenza e lesioni e condannato a scontare la pena degli arresti domiciliari a Bologna, ma incurante degli obblighi impostigli dal giudice si trovava in zona Marano a festeggiare la notte rosa. Alla vista dei militari il 30enne, accortosi di essere stato riconosciuto, cercava di fuggire in spiaggia ma, poco dopo, veniva raggiunto e bloccato. L’indagato durante le fasi del controllo aggrediva i militari con calci e pugni per riuscire ad assicurarsi la fuga ma i Carabinieri lo immobilizzavano e lo portavano presso il locale Comando dove veniva trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

Misano Adriatico: 1 arresto per furto aggravato.:
I militari della Stazione di Misano Adriatico traevano in arresto per il reato di furto aggravato S.M 20enne rumena, in Italia senza fissa dimora.
L’indagata, alle ore 23 circa, dopo aver avvicinato un’anziana turista che faceva rientro presso un albergo, le sottraeva con destrezza l’orologio in oro del valore di 4 mila euro, scappando a piedi nel centro città. L’azione delittuosa veniva notata da un agente della locale Polizia Municipale che si poneva all’inseguimento della malfattrice unitamente ad una pattuglia dei Carabinieri, prontamente intervenuta, che riuscivano a bloccarla e recuperare la refurtiva restituendola all’anziana donna.

Misano: indagati in stato libertà due nomadi:

D.G. 44enne residente a Torino, coniugato, nullafacente, pregiudicato,
P.N., 35enne bulgara domiciliato a Torino , nullafacente, pregiudicata,
in quanto sorpresi dalla pattuglia della locale Stazione nel centro misanese benché colpiti dal provvedimento di divieto di ritorno nel Comune Misano Adriatico per 3 anni.

Riccione: indagato in stato libertà marocchino per detenzione fini spaccio stupefacenti:
– E. A. 20enne marocchino residente a Bologna, disoccupato,
in quanto, in zona Marano, veniva notato dai militari dell’aliquota operativa appartarsi diverse volte con giovani coetanei e successivamente, dopo il controllo, trovato in possesso di 6 grammi di hashish. La sostanza veniva sequestrata unitamente alla somma di €. 210,00 ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.

Riccione: indagati in stato di libertà per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale due ghanesi :
– A.M. 30enne Ghanese
– N.O 22enne Ghanese
in quanto, in Viale Torino, i Carabinieri, in ausilio di una pattuglia della Polizia Stradale di Riccione, mentre procedevano identificare gli stranieri, poco prima sorpresi all’interno di un autobus senza biglietto, venivano oltraggiati con parole offensive. Altresì invitati a salire a bordo dell’autoradio gli indagati, allo scopo guadagnarsi fuga, spintonavano ripetutamente i Carabinieri che però riuscivano a bloccarli e condurli presso il locale Comando e pertanto deferiti anche per resistenza.

Cattolica: indagavano senegalese in stato libertà per ricettazione:
– L.C. 26enne senegalese, in Italia senza fissa dimora,
in quanto, sorpreso, dal proprietario, in sella alla sua bicicletta rubatagli nel pomeriggio nel centro di Cattolica. Il derubato riusciva immediatamente ad allertare una pattuglia appiedata dei Carabinieri che riusciva a bloccare il ladro ed a restituire la bicicletta la legittimo proprietario.

Inoltre i Reparti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Riccione procedevano inoltre a:
– segnalare competente Autorità Amministrativa Rimini 8 giovani assuntori trovati possesso, di modiche quantità di di Hashish e Cocaina ;
– contestare penalmente a otto utenti violazione prevista art.186 C.d.S. per guida in stato d’ebbrezza;
– elevare complessivamente 15 infrazioni per violazioni amministrative al C.d.S..
Com. Stam.