Palermo, 25 ottobre 2020 – “Salutiamo con favore la decisione dell’amministratore unico di sospendere l’avvio della cassa integrazione per la Reset, grazie agli impegni assunti dal sindaco di
Palermo: adesso, senza ulteriori indugi, si dia seguito alla mobilità dei 94 dipendenti di Reset in Rap e dei 6 in Amat, valutando da subito se esistono le condizioni per bloccare il bando di assunzione in Amg per attingere al bacino Reset”.
Lo dicono Gianluca Colombino e Giuseppe Badagliacca, rispettivamente segretari generali della Cisal Palermo e della federazione Csa-Cisal. “La ormai atavica vertenza Reset va risolta una volta e per tutte – spiegano Colombino e Badagliacca – sia con un nuovo contratto di servizio che assicuri risorse adeguate, sia con la mobilità per le altre partecipate in seguito alla riqualificazione del personale, con una visione d’insieme dei fabbisogni di tutta la macchina comunale”.
Com. Stam.