Amara scoperta per gli agenti dell’Arma dei Carabinieri. E’ stata infatti ritrovata, nei pressi di un’area agricola di contrada Sant’Elia, nel paesino di Randazzo, una bara contenente i resti di ossa umane. L’allarme, lanciato da un anziano che risiede nella zona, ha visto gli agenti dinanzi alla rivoltante scena di ossa umane, parti della colonna vertebrale e degli arti inferiori, ed infine, a testimoniare che si trattasse di una donna, di un paio di scarpe femminili. Dai primi accertamenti, la bara sarebbe stata ritrovata senza nessuna copertura. I resti, a detta del medico legale, risalirebbero a circa mezzo secolo fa. Sono in corso le indagini per collegare eventuali denunce di scomparsa delle bare con quella ritrovata, anche se momentaneamente l’esito è negativo. A riguardo è stata aperta anche un’inchiesta dalla Procura di Catania per il reato di vilipendio di cadavere. Sullo scheletro rimasto, a completamento delle indagini, si tenterà anche l’esame del Dna.
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