Rafforzare gli strumenti a tutela della legalità nella realizzazione del nuovo Ospedale Palermo Nord – Polo Onco Ematologico

Questo lo scopo del protocollo sottoscritto oggi, in Prefettura, alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine, dal Prefetto di Palermo e dal Presidente della Regione Siciliana unitamente all’Assessore della Salute ed al Commissario ad acta per la definizione delle procedure di evidenza pubblica volte alla progettazione e realizzazione del nuovo ospedale di Palermo Nord – Polo Onco – Ematologico e per gli interventi addendum stralcio art. 20 L.67/88.

Il protocollo, il cui testo è stato condiviso ed approvato dal Ministero dell’Interno, ricalca lo schema per gli interventi prioritari strategici, così come già attuato da questa Prefettura in relazione ad opere di RFI ed Autorità Portuale.

Esso è quindi volto a potenziare i presìdi volti alla prevenzione delle infiltrazioni mafiose, delle interferenze illecite corruttive, rafforzando la tracciabilità delle imprese coinvolte e delle risorse umane impiegate per la realizzazione dell’opera pubblica attraverso un’apposita  banca –  dati, articolata nelle sezioni “Anagrafe degli esecutori” e “Settimanale di cantiere”, ampliando, nell’ambito delle misure riguardanti la prevenzione amministrativa antimafia, il regime delle informazioni antimafia a tutti i soggetti appartenenti alla “filiera delle imprese” ed a tutte le fattispecie contrattuali, indipendentemente dall’oggetto, dal valore, dalla durata e da qualsiasi condizione e modalità di esecuzione, e prevedendo altresì il monitoraggio dei flussi di manodopera attraverso l’istituzione di un apposito tavolo cui sono chiamate a partecipare anche le OO.SS. maggiormente rappresentative.

CS