Polizia rintraccia un minore non accompagnato, a bordo di un convoglio ferroviario

Il bambino, di soli 11 anni, consolato dagli agenti e riconsegnato ai genitori.
La Polizia di Stato, ancora una volta, protagonista di una storia a lieto fine.
La Polizia Ferroviaria di Palermo C.le, nei giorni scorsi, ha fatto da “scuola operativa” per gli Allievi Commissari del 104° Corso di Formazione per Commissari della Polizia di Stato. I futuri Funzionari di Polizia, nelle 4 giornate trascorse alla Stazione di Palermo C.le, hanno visitato le strutture della Polizia Ferroviaria, conosciuto le dotazioni tecniche della Specialità e preso cognizione dei compiti istituzionali ed operativi della Polfer. Un Funzionario della Polizia Ferroviaria ha fatto da tutor agli Allievi Commissari accompagnandoli durante il loro percorso formativo sulla Polfer con lezioni sia teoriche che pratiche. Proprio durante “un’esercitazione pratica”, consistente nell’effettuare una scorta al treno viaggiatori 8811 Termini Imerese – Palermo C.le, gli allievi Commissari hanno individuato, tra i tanti viaggiatori che affollavano il convoglio, un bambino che, sebbene seduto accanto ad adulti, sembrava viaggiasse da solo. Gli operatori della Polfer ed i futuri Commissari, utilizzando un approccio delicato per non turbare il minore, hanno appurato che il ragazzino aveva marinato la scuola e preso il treno per Palermo con l’intenzione di raggiungere i nonni. Il bambino, di soli 11 anni, una volta giunto a Palermo, è stato affidato al padre prontamente allertato dagli agenti.
L’intervento ha destato grande entusiasmo negli Allievi Commissari che hanno potuto assaporare l’operatività dopo tanta teoria ed entrare così nel vivo dell’attività di Polizia venendo a contatto con un fenomeno, quello dell’allontanamento dei minori, molto diffuso, soprattutto in ambito ferroviario.
Infatti, il rintraccio delle “persone scomparse”, molte delle quali sono minorenni, è una delle tante attività che vede impegnata quotidianamente la Polfer. Dall’inizio dell’anno ad oggi, la Polizia Ferroviaria della Sicilia ha rintracciato 18 minori, stranieri ed italiani che, a vario titolo, avevano fatto perdere le proprie tracce.