Polizia di Stato: Monza – minore rapina coetaneo mentre aspetta il treno. Agli arresti domiciliari.
Nei giorni scorsi, la Polizia Ferroviaria di Monza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare di permanenza ai domiciliari, emessa il 1 giugno dal Tribunale dei minori di Milano, nei confronti di un cittadino marocchino di 17 anni, per aver rapinato un suo coetaneo mentre aspettavano il treno alla stazione di Monza.
I fatti risalgono al 27 febbraio scorso, quando intorno alle 14:00, gli operatori del Posto Polfer sono stati chiamati per un intervento al binario 1 della stazione. Giunti sul posto hanno trovato un ragazzino molto spaventato, che ha riferito di essere stato picchiato e rapinato del cellulare da un suo coetaneo che, con l’aiuto di un complice, era poi scappato utilizzando il sottopassaggio di stazione. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima e con l’aiuto del sistema di videosorveglianza presente alla scalo ferroviario, gli agenti sono riusciti a rintracciare i due delinquenti, i quali erano fuggiti salendo a bordo di un treno diretto a Lecco. Con l’aiuto del capotreno, che non li ha mai persi di vista, gli agenti hanno saputo che i due malviventi erano scesi a Bassano per risalire di nuovo a bordo di un convoglio diretto a Monza, probabilmente convinti di averla fatta franca. Ma così non è stato perché alla stazione hanno trovato ad attenderli una pattuglia della polfer che li ha identificati e denunciati per rapina e lesioni.
Successivamente il più piccolo dei due ha visto eseguita nei suoi confronti, con la collaborazione dei Carabinieri di Oggiono (LC), l’ordinanza di custodia cautelare della permanenza in casa