Polizia arresta un ghanese nell’ambito di controlli antiterrorismo

La Polizia di Stato ha tratto in arresto OSEI Denis, 25enne ghanese, in esecuzione di una Ordinanza, emessa dal Tribunale di Agrigento, con la quale si sostituisce la misura degli arresti domiciliari con quella della Custodia in Carcere.
L’arresto di Osei è uno dei primi tangibili risultati del rafforzamento dei controlli che, in chiave antiterrorismo, vengono effettuati in ogni posto di polizia del capoluogo cittadino, ivi compresi gli uffici “front office”.
E’ proprio questo il caso che ha riguardato Osei che, qualche giorno, orsono, si è recato al Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione”, presentando una domanda di ospitalità, allo scopo di regolarizzare la sua posizione su territorio nazionale.
Come da protocollo, sono stati avviati stringenti controlli sul conto del cittadino ghanese.
La consultazione della banca dati della Polizia di Stato ha permesso di riannodare i fili del recente passato del ghanese e delle sue performance criminali in territorio nazionale.
Osei, lo scorso agosto, si era reso protagonista di un episodio di rapina, nell’agrigentino, culminato con l’arresto da parte delle Forze dell’Ordine.
Durante le concitate fasi della sua cattura, il malvivente aveva tentato di lanciarsi da un balcone, non ottenendo da questo suo gesto inconsulto l’impunità, ma più di qualche frattura.
L’Autorità Giudiziaria ne aveva disposto gli arresti domiciliari in ospedale, a Canicattì (AG); a distanza di qualche giorno, il ghanese si era allontanato, arbitrariamente, dalla struttura ospedaliera, non dando più notizia di sé.
A nulla erano valse le intense ricerche estese su tutto il territorio agrigentino, per altro contestuali con l’emissione di una Ordinanza che disponeva la sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia cautelare.
Osei avrà ritenuto che bastasse lo sconfinamento nella provincia palermitana per “insabbiare” il provvedimento restrittivo.
Il ghanese avrebbe fatto la sua ricomparsa, a distanza di pochi mesi, presso il Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”.
In questa sede, grazie ai poliziotti dell’Ufficio “Uigos” del Commissariato, il recente passato del ghanese è riemerso.
Osei, riconvocato in Commissariato, è stato tratto in arresto e risulta, stavolta, recluso presso la locale casa circondariale.