Per la Cassazione è diffamazione scrivere sui social dei tradimenti dell’ex

E’ diffamazione scrivere sui social dei tradimenti subiti dall’ex. Con la sentenza 3204 del 2021 la Corte di cassazione ha confermato la condanna di una donna per diffamazione aggravata, per avere pubblicato su Facebook notizie sulla relazione extraconiugale intrattenuta dall’ex marito con un’altra donna, oltre ad offese all’amante, usando anche espressioni volgari, pure se postate tempo dopo la fine della loro relazione, condanna che era stata inflitta alla donna nei precedenti gradi di giudizio. 

Secondo i giudici romani in questo cosa non era neppure possibile applicare l’esimente della provocazione, in quanto la diffamazione a mezzo Facebook era stata realizzata dall’imputata tempo dopo la fine della sua relazione con l’ex; da ciò si può desumere l’idea di una vendetta o di uno sfogo, piuttosto che una reazione ad una provocazione determinata dal disturbo per la relazione extraconiugale dell’ex compagno. Ancora una volta quindi la corte suprema ci mette in guardia sul corretto uso dei social, invitandoci a stare attenti a ciò che postiamo, per non incorrere poi in un reato.   

Ciro Cardinale

CS