Parte la “Tre Golfi”, per la prima volta al tramonto, uno spettacolo ben visibile da terra con centinaia di vele che sfileranno lungo Posillipo. Da seguire su TracTrac.
La settimana della Rolex Capri Sailing Week entra nel vivo e sposta il suo baricentro a Napoli presso il Circolo del Remo e della Vela Italia dove, alle 19:30 di sabato 15 maggio, (alle 19:00 lo start per gli scafi dell’europeo ORC) prenderà il via
la Regata dei Tre Golfi; la storica e suggestiva regata d’altura, che ha la sua partenza, per la prima volta nella sua lunga storia, con le luci del tramonto. Considerando il numero record dei partenti -120 confermati alla vigilia – è assicurato lo spettacolo, con un colpo d’occhio ben visibile dai lungomare della città di Napoli, orgogliosa di ospitare il primo grande evento velico internazionale con i migliori velisti della scena mondiale; evento ancor più prezioso in considerazione del periodo storico che ha interessato e fermato le attività sportive.
Vale la pena poi ricordare l’importanza del Golfo di Napoli sulla scena mondiale, da sempre considerato uno dei migliori campi di regata del mondo, che è stato sede di regata delle Olimpiadi di Roma nel 1960 e che ha ospitato, negli anni a venire, moltissimi eventi di carattere internazionale.
È dal 1989 che non si svolgeva un campionato internazionale così importante che vede 20 nazioni rappresentate, 1500 persone tra equipaggi, skipper e giudici internazionali.
A salutare i velisti, domattina alle 10:00 è prevista la cerimonia dell’alzabandiera con la presenza delle principali autorità cittadine, militari e sportive.
Madrina dell’evento Maria Vera Ratti, promettente attrice napoletana, legatissima al Circolo del Remo e della Vela Italia, poiché il bisnonno è stato tra i fondatori e tutti i membri della sua famiglia ne sono poi diventati soci.
Il percorso
Dopo la partenza, gli scafi impegnati in regata dovranno arrivare a Ponza e da qui ritornare per girare gli scogli de Li Galli, di fronte Positano. Infine, il traguardo a Capri, dopo circa 150 miglia di regata. Affascinante e dall’esito mai scontato, la 66ma Regata dei Tre Golfi, è aperta anche a multiscafi, barche d’epoca e classiche e a barche con due soli membri d’equipaggio.
La flotta dell’Europeo avrà tempo fino a lunedì 17 per completare il percorso della prova offshore (80 ore il tempo limite) atterrando a Capri per la seconda fase del Campionato: dal martedì 18 a giovedì 20 maggio, 3 giorni di prove sulle boe per un totale di 6 regate in programma, inclusa la prova offshore, per l’assegnazione del Titolo Europeo ORC 2021. Nelle acque del Golfo di Napoli sono attesi 93 equipaggi in rappresentanza di 9 nazioni diverse.
Il quadro meteo
Durante la giornata di oggi avremo un fronte caldo in transito sul sud Italia stanotte, nella giornata di domani – sabato 15 maggio – è previsto un bel ponente di 16/18 nodi alla partenza che dovrebbe calare durante la notte per girare a SW la mattina di domenica. Durante la giornata di domenica 16, il vento diventa un S di 10/12 kts con qualche rischio di buco d’aria nella transizione tra ponente e SW. In ultima analisi, la Tre Golfi numero 66 si prospetta come una regata veloce, con una lunga bolina fino a Ponza, una discesa al traverso fino al centro del Golfo di Napoli, per poi diventare una bolina fino ai Galli e la tappa finale verso la linea d’arrivo di Capri con gli spinnaker a riva. Media
Com. Stam.