«Oggi, la Terza Commissione ha incontrato il nuovo Presidente del CdA di Amat, il dott. Giuseppe Mistretta, al fine fare il punto sul programma di sviluppo aziendale della nuova governance e di affrontare l‘andamento economico-finanziario dell’azienda, ancora molto critico stando, anche, alla relazione del primo trimestre 2023 che segna un risultato di esercizio del periodo di meno 1,5 milioni di euro.
Trend che sarà confermato nella prossima relazione trimestrale. Infatti, la questione su cui la Commissione nella seduta di oggi si è maggiormente soffermata, da cui molto dipende la continuità aziendale che incide sul Piano di Riequilibrio del Comune, è il milionario contenzioso tributario (Tosap), che secondo il Presidente Mistretta, dovrebbe a breve risolversi attraverso una transazione che includerà anche i crediti per 103 milioni di euro che l’azienda vanta dal Comune, oggetto della famosa diffida.
Secondo Mistretta, sarà necessaria una rivisitazione del Piano di Risanamento, in modo da rendere attuabili tutte le misure correttive previste nello stesso, che dovranno consentire concretamente il riallineamento economico-finanziario e l‘efficientamento del trasporto pubblico locale.
La Terza Commissione, manifestando piena disponibilità, anche, attraverso processi condivisi finalizzati al risanamento e rilancio dell’Amat, ha rappresentato l’importanza e l’urgenza di dotare l’azienda di un nuovo piano di industriale unitamente a un piano triennale di fabbisogni di personale, per far fronte alla carenza di organico che l’azienda soffre soprattutto nei settori del trasporto pubblico e dell’officina meccanica.
La Terza Commissione ha sottolineato, inoltre, l’opportunità di revisione del Contratto di Servizio, che dovrà comprendere scelte economicamente sostenibili, ma che siano in grado di affrontare le sfide future, garantendo al contempo un servizio di trasporto efficiente e affidabile per tutti i cittadini e per i tanti turisti che sempre di più scelgono come meta la nostra Città».
Lo dichiarano i consiglieri Alessandro Anello, Massimo Giaconia, Ninni Abbate e Concetta Amella.
Com. Stam. + foto
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