Un cantiere edilizio abusivo è stato sequestrato in piazza Edison, quartiere Matteotti, dal Nucleo tutela patrimonio artistico della polizia municipale.
Gli agenti coordinati dal comandante Gabriele Marchese, hanno riscontrato dei lavori di sbancamento e di demolizione di una scala d’ingresso, effettuati senza che la proprietaria quarantunenne si fosse dotata del permesso di costruire rilasciato dalle strutture comunali e senza il preventivo nulla osta della soprintendenza.Quest’ultima autorizzazione è necessaria poiché l’area dove è ubicato l’immobile è classificata dal piano regolatore comunale come netto storico, zona di importanza storica e antropologica, all’interno di un quartiere, edificato intorno al 1930 con villette popolari, dapprima denominato Littorio e poi intitolato nel dopoguerra al martire socialista Giacomo Matteotti.Al centro di piazza Edison, accessibile da una larga scalinata sovrastante il marciapiede di viale della Libertà, all’altezza di via La Marmora, a conferma che Palermo è una città con un sottosuolo pieno di canali, pozzi, grotte e passaggi sotterranei, esiste un pozzo di venti metri di profondità, costruito per volere di Papa Clemente VII nel 1500.-
Com. Stam.