Palermo: La Polizia continua i controlli a tappeto a Ballarò

Scoperto un allevamento abusivo di cavalli: Sequestrati 5 cavalli ed un pony un arresto per furto di energia elettrica.
Continuano senza sosta i controlli della Polizia di Stato nel quartiere popolare “ Ballarò ”.
Questa mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, unitamente ai poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione”, hanno scoperto, in cortile del semolaio, un allevamento abusivo di cavalli “trottatori”, custoditi in locali fatiscenti, privi di luci e senza areazione.
I poliziotti hanno accertato, con l’ausilio di personale del Corpo Forestale e del Nucleo Ippomontato della Polizia Municipale, che i cavalli, con esattezza cinque adulti ed un pony, sarebbero stati utilizzati sino al mese di luglio, per correrre all’ippodromo. La disponibilità di questi cavalli è attribuibile ad un uomo, già noto alla Polizia di Stato, sul cui conto sono in corso accertamenti. A quest’ultimo sono state inflitte delle sanzioni ammontanti circa a 6000 euro per la realizzazione di un allevamento abusivo ed il mancato passaggio di proprietà di ogni esemplare.
Nelle more degli accertamenti relativi alla titolarità del bestiame, che si effettueranno grazie anche al contributo dell’U.N.I.R.E. (Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine), gli animali sono stati trasportati in luoghi idonei.
Sempre nell’ambito di tali mirati controlli, i poliziotti hanno individuato un allaccio abusivo alla rete elettrica, proveniente dall’appartamento di un soggetto posto agli arresti domiciliari. All’uomo, M.C. 41enne palermitano, di lì a pochi giorni, sarebbe, infatti, stato attivato il braccialetto elettronico. In virtù di ciò, gli agenti hanno deciso, insospettiti dalla presenza di strani fili provenienti dalla sua abitazione, di controllare la regolarità della fornitura di energia elettrica.
I dubbi dei poliziotti si sono rivelati fondati quando, personale dell’Enel ne ha verificato l’allaccio abusivo alla rete elettrica.
L’uomo, arrestato dai poliziotti per furto di energia elettrica, è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato P.S. “Oreto-Stazione” e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente condotto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di giudizio.
Durante l’attività di controllo integrato del territorio, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono stati contattati da un cittadino che ha riferito di aver patito pochi giorni prima, il furto del proprio motocilo, Piaggio Vespa, nei pressi di via Croce Rossa e che, percorrendo le strade parallele a corso Tukory ha notoato un uomo vendere oggetti esposti in bella mostra su di una “bancarella” improvvisata. Tra questi, l’uomo ha riferito di avevre visto alcune parti del veicolo che gli era stato rubato. Gli agenti, giunti nel luogo indicato dalla vittima, hanno trovato effettivamente la bancarella allestita alla meno peggio, sulla quale erano adagiate, oltre ad altre cianfrusaglie, anche parti di una “Vespa”. Dopo aver verificato la proprietà degli oggetti indicati dalla vittima, i poliziotti hanno riconsegnato il maltolto al legittimo proprietario e sequestrato tutto ciò che si trovava sul banco a carico di ignoti.
Durante i controlli disposti dal Questore di Palermo, volti a infrenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti, in piazza Santa Chiara, hanno controllato due giovani sospetti, a bordo di un’autovettura. Ai due è stata trovata sostanza stupefacente del tipo eroina, e quindi gli è stato contestato l’illecito amministrativo di cui all’art. 75 del D.P.R. del ’90. La medesima sanzione è stata irrogata ad altri due giovani trovati in piazzetta Lucrezia Bonaccini, seduti sui gradini della biblioteca comunale con indosso sostanza stupefacente del tipo hashish.