“La nostra partecipazione alla conferenza stampa è stata legata al precipuo compito istituzionale dell’Ordine, cioè quello di garantire un’adeguata vigilanza sull’assistenza sanitaria erogata ai cittadini della provincia, connessa in particolar modo all’ascolto delle richieste provenienti dalla cittadinanza. Si rigetta pertanto qualsivoglia ipotesi di strumentalizzazione alla propria partecipazione all’evento”.
Così il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Trapani Vito Barraco dopo aver preso parte, sabato scorso, all’ultima manifestazione pubblica sul futuro del Polo ospedaliero Paolo Borsellino di Marsala nell’era post-covid: la conferenza dell’associazione Medica Chirurgica Lilibetana, presieduta dall’ex sindaco Alberto Di Girolamo, in cui è stata lanciata una raccolta firme per chiedere il ripristino dei servizi pre-Covid e l’incremento dei posti letto.
“Un dibattito lineare a costruttivo – ha sottolineato il presidente Barraco – che mira a progettare un nuovo volto, più vicino e rispondete alle attuali esigenze della popolazione, per il nosocomio marsalese, trasformato in Covid Hospital durante i lunghi e pesanti giorni della pandemia”.
Com. Stam./foto