Operazione Melting Pot eseguiti 12 arresti per spaccio di sostanza stupefacente

Alle prime ore del mattino di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Parma hanno dato esecuzione a 12 provvedimenti cautelari in carcere emessi dal GIP presso il Tribunale di Parma, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il locale Tribunale dr.ssa Paola Dal Monte, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti, di cui 5 italiani, 3 albanesi, 4 tunisini, 2 moldavi e 1 domenicano.
Gli indagati sono accusati di aver preso parte, a vario titolo, ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti di diversa tipologia: cocaina, hashish, marjuana, eroina, MDMA (ecstasy), ketamina e metanfetamina, lsd, prevalentemente in Parma e San Secondo Parmense.
Le indagini, iniziate nell’agosto del 2013 e concluse a giugno 2014, sono scaturite a seguito dell’approfondimento di un controllo effettuato a due giovani, uno di origini italiane l’altro albanese rispettivamente classe 90 e 80, trovati in possesso di cocaina, hashish, marijuana ed alcune pastiglie di ecstasy.
Viste le diverse tipologie di stupefacente rinvenute ed i numerosi precedenti per reati specifici a carico dei due, i militari hanno approfondito gli accertamenti riscontrando numerosi contatti per l’approvvigionamento e la cessione di sostanza stupefacente. Le successive attività di osservazione, controllo e pedinamento consentivano di individuare, oltre ai loro numerosi clienti (per la maggiore ragazzi parmigiani di giovane età), anche diversi canali di approvvigionamento in particolare:
• albanese: – domenicano, dedito allo spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina;
• est-europeo, dedito allo spaccio di pericolosissime sostanze chimiche e sintetiche del tipo MDMA (ecstasy) e KETAMINA;
• italiano, che agiva in parte Parma e che trattava tutte le tipologie di stupefacente, e in parte nel territorio del Comune di San Secondo Parmense, caratterizzato in quest’ultimo caso dallo spaccio di sostanza stupefacente del tipo METANFETAMINA ed anche KETAMINA

Nel corso delle attività, numerosi sono stati i riscontri operativi che hanno portato all’arresto in flagranza di 13 persone, al deferimento in stato di libertà di 14 persone e alla segnalazione alla Prefettura di Parma quali assuntori di sostanze stupefacente di 8 giovani.

L’operazione, inoltre, ha consentito sottoporre progressivamente a sequestro complessivamente ca. mezzo Kilo di sostanza tipo cocaina, eroina e marjuana, nonché numerose dosi di Ketamina, ecstasy, Lsd ecc,.

Il nome dell’operazione – “MELTING POT” – termine di norma utilizzato per indicare l’amalgama, all’interno di una società umana, di elementi diversi (etnici, religiosi ecc.).- è stato attribuito allo scopo di evidenziare l’insieme o meglio il “crogiuolo” di sostanze stupefacenti (diverse nella loro natura) sequestrate e trattate dagli spacciatori, anch’essi di varie etnie.

L’esecuzione dell’ordinanza ha visto l’impiego di circa 50 Carabinieri della Compagnia di Parma