Nuove navi per isole minori, Falcone smentisce Caronte & Tourist «verranno acquistate con i fondi recuperati dal Governo Musumeci»
Palermo «Leggiamo con stupore delle strampalate dichiarazioni di tale signor Tiziano Minuti, parole che spero siano immediatamente corrette dall’ingegnere Franza. Caronte & Tourist non sopperisce per nulla alle carenze delle istituzioni, ma sono invece le istituzioni, e innanzitutto la Regione Siciliana, che pagano fior di quattrini per il trasporto marittimo da e per le isole minori».
L‘assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, interviene così dopo la nota, diramata oggi da Caronte & Tourist, che annuncia l’acquisto di tre nuove navi.
«La costruzione e l’acquisto delle due nuove navi per le isole minori, ma noi speriamo di arrivare a quattro inserendo anche le Eolie e le Egadi, sarà finanziata – precisa Falcone – per il 70 per cento dai fondi statali intercettati dal Governo Musumeci, dopo una lunghissima trattativa, nel marzo scorso. Alla restante parte, il 30 per cento, si farà fronte o con economie regionali o col contratto di servizio. È proprio di oggi – prosegue l’assessore – una mia telefonata, abbastanza esplicita, all’ingegnere Franza, con la quale ho chiesto che, già da primavera 2019, vengano messe in campo due navi, adeguate, che non siano catorci come quelli che purtroppo, a causa di precedenti contratti, vengono finora utilizzati per Pantelleria e Lampedusa. Mi dispiacerebbe – conclude l’assessore Falcone – che toni spocchiosi possano incrinare la disponibilità che la Regione ha avuto, nei confronti del gruppo, sino a questo momento».
Com. Stam.