Nucleare: Rosato (IV), oggi nuove tecnologie che possono renderci autonomi e difendere ambiente
“Oggi la fusione nucleare è una tecnologia completamente diversa da quella su cui abbiamo fatto i referendum. E, per misurarsi sul futuro, non è possibile restare vincolati a un referendum vecchio e ormai superato.
Prima di tutto, le scelte verranno sempre fatte all’interno di una logica di sicurezza. Detto questo, al di là delle prospettive della fusione nucleare, ricordiamoci che a 80 km da Trieste c’è la centrale nucleare di Krsko. Ricordiamoci che la Francia ha molte centrali nucleari che non sono certo lontane dai nostri confini. E ricordiamoci che la vicina Svizzera ha diverse centrali nucleari attive. In tutti questi casi, si tratta di centrali nucleari a fissione, esattamente come quelle che aveva l’Italia prima del referendum con cui si è deciso di chiuderle. Mi sembra, dunque, un dibattito poco produttivo quello di restare fuori dalle nuove tecnologie quando le nuove tecnologie possono essere quelle che ci rendono autonomi e che difendono l’ambiente. Stiamo parlando delle risposte per i nostri nipoti, non per la nostra generazione”. Così il presidente di Italia Viva Ettore Rosato intervistato da “Mondo Padano”.
Com. Stam.