Mostra personale Sicilia Araba Normanna Visioni.. –Circolo di Cultura Italia Monreale

Dal mare alla collina … Dopo la bella esperienza della personale dello scorso mese di Agosto (ISOLA… MARE è CULTURA) alla  tonnara di Isola delle Femmine (nata subito dopo il lockdown per  donare messaggi di gioia e speranza e considerata un vero successo tra il pubblico, e non solo), si passa ad un nuovo progetto artistico che propone Architetture e ARTE di Monreale.

C’è quasi una relazione storico culturale tra le due comunità se si pensa che la prima testimonianza certa della presenza di una tonnara ad Isola delle Femmine è del 1176, proprio lo stesso anno in cui il Re di Sicilia Guglielmo II, donò l’impianto con le sue pertinenze e il suo santuario alla chiesa di Santa Maria Nova di Monreale. Da qualsiasi lato osserviamo la nostra terra si respira Arte… che siano bellezze naturali come il mare, i vulcani, la terra, o che sia ARTE creata per mano dell’uomo, lasciando comunque in eredità un  patrimonio infinito.

Da qui deriva la curiosità dell’artista Filippo Lo Iacono, che spazia da un luogo all’altro e mostra interesse nel voler comunicare e raccontare a proprio modo quante meraviglie e bellezze ci circondano. Il periodo dedicato agli eventi SETTEMBRE UNESCO 2020 nel comune di Monreale sarà dunque l’occasione per determinare su quali punti focalizzare l’attenzione. Parte infatti proprio l’11 Settembre 2020 a Monreale la mostra dal titolo“Sicilia Araba Normanna – visioni” al Circolo di Cultura Italia,  sede che ospiterà la personaledi Filippo Lo Iacono. A presentare l’evento sarà Antonella Giotti , Interverranno il presidente del circolo cultura Italia Claudio Burgio a seguire il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono l’assessore ai beni culturali UNESCO Ignazio Davi , la giornalista Marianna La Barbera , il poeta Francesco Federico e l’artista Filippo Lo Iacono . Tra i presenti lo scrittore Vittorio Lo Jacono , lo scrittore Mauri Lucchese , la scrittrice Simona Giangrande e tante altre sorprese…

Tra le tele in esposizione alcune già note al pubblico ma riproposte per l’occasione, come “La RINASCITA”, con lo sfondo della Cattedrale di Palermo, “EVOLUTION”, con la chiesa di San Cataldo riflessa nei vetri di un moderno edificio, “Ballarò colors“, con le tante cupole ed il porticato che ospita tende e teli del mercato, e cosi via,  visioni contemporanee che ci guidano a riflettere su quanto le civiltà passate siano state in grado di lasciare tracce, insegnamenti, cultura, modelli da utilizzare, un grande patrimonio che non si sarebbe potuto realizzare senza l’amore, la passione e l’estrema competenza profusi. Quindi la parola d’ordine è preservare, conservare, riqualificare, al fine di tutelare questo patrimonio e continuare a raccontarlo attraverso i colori nella ricerca della Bellezza, facendo memoria di ciò che siamo stati capaci di fare ma anche pensando a cosa potremmo fare ed intanto, contemporaneamente, far emozionare e coinvolgere i giovanissimi per sensibilizzarli a quello che io considero la chiave dell’armonia e della speranza per le generazioni future.

Ci saranno infine anche tele dedicate, realizzate con tecnica mista, una ventina in tutto, che si potranno visionare fino al 4 Ottobre.

Gli orari delle visite sono dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 22.00, il sabato fino alle 24,00.

Com. Stam.