Evidenza

Money Monster – L’altra faccia del denaro ~ Investire sul sicuro


Il sequestro, lo scandalo in diretta, lo scoperchiamento delle malefatte bancarie sono temi spesso trattati dal cinema statunitense. Separatamente, però: a mescolarli con oculatezza non ci aveva ancora pensato nessuno. Se ne sono incaricati Alan DiFiore, Jim Kouf (chi ricorda ormai il suo lieve Miracles?) – anche autori del soggetto – e Jamie Linden, confezionando una sceneggiatura adatta alle corde politicamente impegnate di Jodie Foster, giunta alla sua quarta prova dietro la macchina da presa in 25 anni (dopo A casa per le vacanze, è la seconda volta che non riserva un ruolo per sé).

La storia inquadra il disperato Kyle Budwell (l’inglese Jack O’Connell, fra gli attori migliori della sua generazione, forse sottoutilizzato rispetto a ’71 o Unbroken), vittima del tracollo finanziario della IBIS alla quale quattro settimane prima aveva affidato con fiducia il magro frutto di un’eredità, che, con un idealismo non troppo giustificato, un fegato incredibile e una cognizione altrettanto singolare della probabile frode che sta dietro al clamoroso e rapidissimo buco (800 milioni di dollari!) creatosi nell’istituto di credito, irrompe nello studio televisivo della CNBC durante la diretta del programma Money Monster (sorta di scadente quiz che suggerisce pacchianamente agli spettatori su quali titoli puntare) reclamando anzitutto la verità. Il vanesio conduttore dello show Lee Gates (George Clooney, in bilico tra l’idiozia coeniana e un sollecito istinto di sopravvivenza) viene così preso in ostaggio e, sotto la minaccia di una pistola, costretto a indossare un giubbotto esplosivo, mentre in cabina di regia la pragmatica Patty Fenn (una formidabile Julia Roberts) da un lato fa evacuare la troupe, dall’altro mantiene nelle rispettive postazioni e coordina cameramen e microfonisti. In effetti, lo spirito di servizio in un frangente del genere non risulta molto realistico, ma nell’ottica del divorante potere persuasivo del piccolo schermo, dell’avida tendenza a far spettacolo di qualsiasi dramma, si può accettare, tanto che perfino l’uomo armato è disposto a collocarsi a favore di telecamera.

L’azione si svolge quasi rispettando l’unità di tempo, non esente da pecche (come testé evidenziato), a cui si aggiunge il fatto che Kyle, nella consapevolezza dell’irreversibile gravità del gesto che sta compiendo (e che inevitabilmente lo glorificherà), si rivela progressivamente un individuo di contraddittoria sconsideratezza. Un film comunque scorrevole, lucido nella sua denuncia a un sistema sprezzantemente stritolante , che sa anche incuriosire con delle “digressioni” in Corea, Islanda, Sudafrica, chiarite in seguito.

Money Monster – L’altra faccia del denaro (Money Monster, USA, 2016) di Jodie Foster con George Clooney, Julia Roberts, Jack O’Connell, Caitriona Balfe, Dominic West

di   Massimo Arciresi

KKKKK
154 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com