LOST IN REFLECTION Personale dell’Artista Sasho Blazes a cura di Silvio Pasqualini con testo critico di Camilo Racana
Blue Gallery Sestiere Dorsoduro 3061, Venezia La Blue Gallery di Venezia è lieta di presentare “Lost in Reflection”, una mostra personale dell’artista Sasho Blazes, che esplora la complessità della percezione e della riflessione attraverso una serie di opere inedite. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 7 novembre all’8 dicembre 2024.
Blazes, nel suo percorso artistico, ha attraversato diverse fasi di trasformazione, segnate da cinque mostre principali in città come Berlino e Parigi. “Lost in Reflection” rappresenta un nuovo capitolo di questo viaggio, incentrato sulla riflessione personale e sulla scomparsa del ritratto. “Ho rimosso tre lettere dal mio nome, come segno di un nuovo inizio”, afferma l’artista. Questo gesto simbolico rappresenta la sua continua evoluzione, in cui il cambiamento del nome segna la nascita di un’identità nuova ma collegata al passato.
Nei suoi lavori più recenti, Blazes combina sfondi coloristici e monocromatici sovrapposti a tratti neri di forme astratte, ispirate alle varie ombre degli alberi, dei rami, ma anche alla luce riflessa dalla superficie dell’acqua e rifratta attraverso le onde. Questa esplorazione dell’ambiente naturale si lega al suo interesse per le capacità espressive del medium e alla sperimentazione con materiali come Nylon, Alluminio e Plastica. Le opere rappresentano un’evocativa fuga dalla caotica vita quotidiana verso le ombre liricamente diffuse e tranquille del paesaggio notturno sulla superficie dell’acqua. Attraverso la stratificazione della superficie, l’artista svela una realtà nascosta, spingendo lo spettatore a guardare oltre la fragile membrana che separa il visibile dall’invisibile.
Le opere di Blazes evocano l’immagine di un’immersione in un lago freddo, per esplorare ciò che si cela sotto la superficie. Gli scenari subacquei del lago di Ocrida, dove l’artista vive, diventano un luogo mistico, paragonato al sé, alle emozioni più profonde. “Tuffarsi nel fondo” diventa una metafora dell’esplorazione interiore, un viaggio che porta alla scoperta delle “forme voraci” e sagome che emergono dalle profondità, abitanti di un mondo capovolto. Queste creature misteriose, come ombre bianche immerse in un universo geometrico, riflettono la fragilità e la dualità tra ciò che appare e ciò che resta celato.
Secondo Blazes, il suo lavoro è una ricerca di equilibrio e di meditazione, un tentativo di liberazione dalla realtà contemporanea dominata dalla paura, dai pregiudizi e dagli stereotipi. Le sue tele, dipinte come se fossero negli abissi, sono retroilluminate da una luce ancestrale che emerge dal rimescolio delle correnti profonde. “Lost in Reflection” è un invito a scendere nelle profondità delle nostre esperienze interiori, per scoprire le perle nascoste che possono illuminare e trasformare la nostra visione del mondo.
Statement dell’artista
Nei suoi lavori più recenti, l’artista combina sfondi coloristici e monocromatici sovrapposti a tratti neri di forme astratte, ispirate alle varie ombre degli alberi, dei rami, ma anche alla luce che si riflette sulla superficie dell’acqua e si rifrange attraverso le onde laminate. Allo stesso tempo, si concentra particolarmente sulle capacità espressive del medium e sull’esperimento con diversi materiali e basi (Nylon, Alluminio, Plastica). Le opere rappresentano una fuga dalla caotica vita quotidiana verso le ombre liricamente diffuse, espressive, giocose, ma anche tranquille del paesaggio notturno sulla superficie dell’acqua. Nel contesto del suo atteggiamento critico verso la realtà, la superficie dell’immagine e il suo disvelamento diventano punti di partenza per un’esplorazione sostanziale e cruciale al di sotto dell’essenza apparente dell’isteria di massa e della posizione impotente degli esseri umani in una società dei consumi fondata sulla paura, i pregiudizi e gli stereotipi.
Secondo l’autore, egli cerca di trovare un luogo di fuga, un santuario, uno spazio di meditazione e liberazione dalla realtà immergendosi nelle profondità delle acque, alla ricerca delle ombre astratte della nostra realtà. Per lui, vivere accanto al lago di Ocrida fa degli scenari subacquei un luogo mistico, che egli paragona al sé, alle regioni delle emozioni più profonde, e il “tuffarsi nel fondo” diventa una metafora dell’esplorazione dei propri spazi interiori più reconditi.
BLUE GALLERY
Situata tra Campo Santa Margherita e il Ponte dei Pugni a Venezia, con la nuova direzione si impegna a promuovere artisti basandosi esclusivamente sull’apprezzamento artistico e sul rispetto personale, respingendo le pratiche espositive convenzionali. Il direttore Silvio Pasqualini, MaSCHEDA INFORMATIVA
Sasho BLAZES
LOST IN REFLECTION
07.11 > 08.12. 2024
ORARI DI VISITA
Orari apertura mostra: 10-13 / 15 – 19
Per appuntamento: 347 70 30 568
Blue Gallery, Rio terà Canal – S. Margherita, Dorsoduro 3061, Venezia
OPENING 07 novembre ore 18estro d’arte e pittore, intende creare un cenacolo artistico ideale e reale, dove gli artisti possano esprimersi liberamente. Il blu avio, colore distintivo di questo spazio, ispira sensazioni di benessere e creatività, come trovarsi tra cielo e mare