La rubrica “Fotografi per passione”: l’arte fotografica di RosaBianca Dell’Orzo

La sua passione per la fotografia nasce da piccina, come pure l’amore per il nuoto, ereditato dalla madre ex insegnante Isef. Rosabianca Dell’Orzo è una “fotografa per passione”. I suoi scatti sono originali, foto che ti catturano. Vive a Palermo e ha un figlio, spesso “usato” come modello per i suoi scatti. Ma come nasce la sua passione per la fotografia? “Un giorno, quando ero molto piccola, mio padre mi portò dall’Unione Sovietica una macchinetta fotografica e un braccialetto di ambra – racconta -. Furono due regali bellissimi per me, si apriva la mente ad emozioni di viaggi e di immagini da inventare o da fermare. Crescendo ho continuato a fotografare ma senza mai studiare fotografia. All’età di 18 anni quando mi iscrissi all’Università di Lingue e Lettere straniere, andai a Londra per un lungo periodo, e acquistai una bellissima Olympus analogica. Mi divertivo, ma continuavo a non studiare le tecniche. Tre anni fa per caso una persona, osservando le mie foto, mi fece tanti complimenti, non so se lo pensava veramente ma questi suoi apprezzamenti mi spinsero ad approfondire di più l’argomento”. Rosabianca non ama lavorare le foto, segue l’istinto per le sue immagini: “Sono molto istintiva, non amo la postproduzione o gli sconvolgimenti pittorici, ho un’antica visione pura della fotografia anche se con elementi postmoderni, ma tutti naturali” – spiega Rosabianca. A questo si aggiunge l’amore per il mare, protagonista spesso dei suoi scatti, l’amore per il nuoto: “L’acqua è la mia panacea, mi guarisce. Quando entro nell’anima di qualcuno cerco sempre di immaginare il tutto nella morbidezza dell’acqua, che rallenta i movimenti e mi dà modo di pensare con calma”.

di Serena Marotta