La Polizia arresta tre malviventi e sventa due furti uno dei quali compiuto in un noto edificio storico del centro cittadino

La Polizia di Stato, stanotte, in due distinti episodi, ha sventato due furti e tratto in arresto tre malviventi.

A distanza di 24 ore da una misura cautelare notificata ad un palermitano che con la sua improbabile attività di ristorazione aveva abusivamente occupato uno spazio interno di Palazzo Mazzarino, un altro edificio storico della Palermo seicentesca è stato interessato da un intervento della Polizia di Stato, palazzo Cattolica di via Alessandro Paternostro. Sulla porta di ingresso della storica dimora, in piena notte, è stato sorpreso ad armeggiare Castellese Alessandro, 20enne palermitano di Cortile Ecce Homo.

La molesta presenza dell’uomo è stata segnalata dal portiere di un confinante albergo che ha allertato il “113”.

Diversi equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubbligo si sono catapultati in via Paternostro ed hanno inseguito l’aspirante ladro fino alla via Calderai laddove è stato bloccato ed amanettato. All’interno di una borsa a tracolla abbandonata durante la fuga i poliziotti hanno rinvenuto gli attrezzi che tanto hanno raccontato su quali fossero le intenzioni dell’uomo: cesoie, coltelli da cucina modificato tipo pugnale ed un arnese in ferro con estremità introflesse.

Quasi contestulamente ma in tutt’altra zona cittadina andava in scena un altro inseguimento operato da altri due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico nei confronti di due malviventi, sorpresi a trainare un piaggio Liberty appena rubato; la scena presentatasi ai poliziotti in transito lungo la via Federico Munter era inequivocabile e non ammetteva fraintendimenti: un giovane a bordo di un ciclomotore intento a spingere, in piena notte, un secondo mezzo con a bordo un coetaneo; i due, alla vista delle Volanti, hanno abbandonato i mezzi e hanno tentato una disperata fuga in direzioni diverse, ma sono stati bloccati in via Lo Verde ed in largo De Saliba.Dentro il bauletto del ciclomotore usato per spingere quello rubato si sono rinvenuti gli attrezzi utilizzati per rubare il Liberty: pinza idraulica e cacciavite.