Roma. La legittima difesa è legge. Il Senato ha approvato oggi in via definitiva il testo di legge che modifica la legittima difesa così come finora prevista dall’articolo 52 del codice penale. La difesa d’ora in poi è “sempre” legittima.
Il provvedimento, fortemente voluto dal vice premier Matteo Salvini, è passato in aula in via definitiva con 201 voti a favore, 38 contrari e 6 astenuti nello stesso testo già approvato dalla Camera dei deputati e, quindi, è ormai definitivo. Si attende adesso solo la sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale perché sia operativo. Il testo però non modifica solo la legittima difesa, ma contiene anche interventi sull’eccesso colposo di legittima difesa, su alcuni reati contro il patrimonio, quali il furto in abitazione e la rapina e sul delitto di violazione di domicilio. Dopo la votazione definitiva, lunghi applausi si sono levati dai banchi della Lega, che ha sostenuto pancia a terra il provvedimento, facendone un punto d’onore, mentre per Salvini “dopo anni di chiacchiere e polemiche è stato sancito il sacrosanto diritto alla legittima difesa per chi viene aggredito a casa sua, nel suo bar, nel suo ristorante”. Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Francesco Minisci, “la nuova legge sulla legittima difesa non tutelerà i cittadini più di quanto erano già tutelati fino ad oggi”, mentre per il segretario delle Unione camere penali, Eriberto Rosso, si tratta di “una riforma della quale non sentivamo la mancanza”.
Ciro Cardinale
CS
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