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La Island Motorsport tiene botta

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Nel messinese, Sapienza-Giannone (Peugeot 106) centrano la top ten e un podio di classe al Nebrodi Rally

Nell’oltrepò pavese, Piantanida-Testori (Opel Kadett ex Sepp Haider) concludono ottavi di ragguppamento  allo “storico” Rally 4 Regioni

Castell’Umberto (Me), 12 giugno 2016 – Dal Nord al Sud, al chiaro di luna, hanno tenuto botta gli equipaggi della scuderia Island Motorsport, impegnati su due distinti fronti.

Procedendo con ordine, il casteldaccese Antonino Sapienza, al rientro dopo due anni di sosta, in coppia con l’esperto Giacomo Giannone, su Peugeot 106 della Tusa Racing, ha concluso decimo assoluto e secondo in classe A6 al termine del 2° Rally dei Nebrodi, valevole per il Campionato siciliano Rally, andato in scena nella notte tra l’11 e il 12 giugno sugli insidiosi asfalti del Messinese.

Buona la prestazione del binomio palermitano che, dopo un avvio prudente e volto a prendere confidenza tanto con la vettura  – risultata affidabile e performante – quanto con il tracciato di gara, ha intrapreso una bella rimonta tanto da concludere, come già sottolineato, nelle posizioni nobili della classifica generale e sul podio di categoria.

Non è andata altrettanto bene ai compagni di squadra Massimo Portera e Rosario Mirenda che, su Renault Clio Rs della Calandra Motorsport, sono stati costretti al ritiro nel corso del secondo passaggio della “Raccuja” per la rottura dell’autobloccante.

Risalendo per lo Stivale, il rientrante Giorgio Piantanida ha ben archiviato il prestigioso Rally 4 Regioni, competizione riservata alle autostoriche e disputatasi venerdì e sabato scorsi sui colli dell’Oltrepò Pavese.

Alla prima uscita stagionale, infatti, l’ex sciatore azzurro, in coppia col fido Alberto Testori e al volante della già ufficiale Opel Kadett Gsi ex Sepp Haider, gestita dalla Colombi Racing, ha centrato l’ottava piazza nel 4° Raggruppamento e la seconda nella classe (fino a 2000cc) di appartenenza.

Un avvio tutto in salita per l’ex discesista che, già nella seconda prova speciale (del venerdì sera) delle 11 in programma, ha dovuto fare i conti con il cedimento di un semiasse. Un inconveniente che sembrava, inizialmente, esser stato risolto in assistenza ma che si è ripresentato durante la terza frazione cronometrata (la prima del sabato) costringendo Piantanida a un’ulteriore perdita di tempo. Il gentleman driver varesino, ottimamente coadiuvato dai meccanici del team, non si è certo perso d’animo tanto da recuperare buona parte del gap accumulato. Una risalita, però, nuovamente compromessa, seppur solo in parte, da una perdita dal radiatore durante il nono tratto che, giocoforza, ha obbligato Piantanida ad abbassare i ritmi pur di giungere al traguardo, ultimando così una corsa tanto affascinante quanto ostica.

Classifica finale 2° Rally dei Nebrodi

  1. Pollara-Princiotto (Renault New Clio R3) in 28’36”1; 2. Rizzo-Pittella (Renault New Clio R3) a 30”4; 3. Riolo-Marin (Citroen C3 R3T) a 35”7; 4. Longo-Bartolini (Peugeot 106 Rally) a 44”1; 5. Molica-De Paoli (Renault Clio Williams) a 1’01”; 6. Alioto-Anastasi (Renault New Clio) a 1’08”; 7. Amendolia-Scuderi (Fiat Punto S1600) a 1’30”; 8. Miuccio-Miuccio (Renault Clio Williams) 2’09”; 9. Di Perna-Barbera (Renault Clio RS) 2’26”; 10. Sapienza-Giannone (Peugeot 106 Rally) 2’28”.

Classifica finale Rally 4 Regioni

4° Raggruppamento: 1. Melli-Melli (Porsche 911) in 59’39”9; 2. Ferrara-Bobbio (Lancia Delta) in 1h02’03”; 3. Falcone-Ometto (Lancia Delta) in 1h03’33”; 4. Galli-Sgorbati (Lancia Delta) in 1h07’16”; 5. Contento-Sabadin (Opel Manta) in 1h07’36”; 6. Corallo-Rognoni (Lancia Delta) in 1h07’57”; 7. Persani-De Macceis (Peugeot 205) in 1h09’25”; 8. Piantanida-Testori (Opel Kadett Gsi) in 1h10’13”; 9. Maroni-Camerini (Opel Kadett) in 1h10’34”; 10. Corallo-Spagnolo (Bmw 318) in 1h21’45”;

Com. Stam.

KKKKK
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