Jazz da gustare: Straordinari artisti che si esibiranno al teatro “Il Piccolo”

Sabato 28 novembre alle 21 la quarta serata del “ Jazz da gustare ” che propone artisti di livello elevatissimo. Anche per questa serata due piaceri così intimi ed intensi, la musica jazz e il buon cibo
Si terrà il prossimo sabato 28 novembre, presso il teatro “Il piccolo” di Castiglione Cosentino, la quarta serata della rassegna “Jazz da Gustare”, che vede in calendario i prestigiosi nomi di artisti nazionali ed internazionali del mondo del jazz.
Dopo il successo delle precedenti serate che hanno registrato anche il tutto esaurito, arriva al teatro “Il piccolo” un quintetto d’eccezione, con un progetto accattivante dedicato alla grande Mina, messo su nel febbraio dello scorso anno, dalla cantante pugliese Dee Dee Joy, che con la sua voce calda e grintosa, reinterpreta in chiave jazz i più grandi successi della cantante italiana più famosa al mondo.
Con lei sul palco del teatro sabato 28 novembre ci saranno Cosimo Marasco alla chitarra, Lorenzo Fontana al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Gianfranco Masi alla batteria.
In repertorio dunque pezzi famosissimi come Grande Grande, Città Vuota, La voce del Silenzio, E Se Domani, Anche un Uomo, Sono come Tu mi Vuoi, Vorrei che Fosse Amore, Nessuno, Questa Canzone, Ancora Ancora Ancora, Volami nel cuore, Insieme e tanti altri ancora.
La serata “in jazz” è inserita in una formula ormai ben collaudata che unisce la buona musica al buon cibo, pertanto nella stessa serata sarà possibile con il solo prezzo del biglietto, assistere al concerto e poi cenare, sempre all’interno del teatro.
Il prezzo del biglietto è di euro 10 a persona e la prevendita degli stessi è già possibile presso il botteghino del teatro “Il piccolo” di Castiglione Cosentino, il Bar Giò a Via Sicilia, il Bar Parise a Via Caloprese, e presso la rivendita Tabacchi 77 a Via Marconi, città universitaria.

CURRICULUM ARTISTI PROGETTO “MINA IN JAZZ”

Dee Dee Joy: all’anagrafe Debora La Gioia, nasce a Taranto il 21 febbraio del 1975. E’ cantante, musicista, pittrice e fotografa. Laureata all’Accademia delle Belle Arti di Lecce in Scenografia, è da sempre appassionata di musica e di arte in ogni sua forma. Si dedica all’attività concertistica e allo studio della musica e del canto Jazz. Il jazz, il blues e la Bossanova sono le sue passioni. Il suo canto morbido ed intrigante, da cui traspare una grande sensibilità musicale ed un grande amore per la musica colta del novecento, si colora di sfumature sottili e profonde, raggiungendo anche momenti di drammaticità interpretativa. Diversi i viaggi compiuti nel mondo, alla ricerca di ispirazione per futuri lavori comprendano musica ed arte. Tanto lo studio che ha fatto nel campo del canto jazz e lirico, che la porta ad esibirsi con le più importanti orchestre e cori gospel. Diversi progetti e formazioni nel corso degli anni,fino ad approdare a quella attuale. Ha collaborato con Bepi D’Amato, Attilio Troiano, Guido Giacomini, Giampaolo Ascolese, Guido Di Leone, Mino Lacirignola, Pino Pichierri, Giacomo Desiante, Renzo Bagorda, Michael Supnick, Giuseppe Bassi, Enzo Falco, Francesco Mariella, Giuseppe Venezia, Pasquale Fiore. In Jam, ha cantato con Gunhild Carling, Max Carling, Nico Morelli, Renato Gattone, Ettore Carucci, Francesco Lomagistro, Mirko Maria Matera, Nico Catacchio, Luca Alemanno, Eugenio Macchia.
COSIMO MARAGNO: Chitarrista nato nel 1980 a Matera, diplomato in chitarra classica e laureato in discipline musicali a indirizzo interpretativo-compositivo (presso il conservatorio “E.R. Duni di Matera”) in entrambi i casi con il massimo dei voti e lode, ha nel corso degli anni approfondito l’interesse verso il linguaggio jazz dagli anni 30′ agli anni 60′ mediante l’ascolto e l’analisi dei grandi interpreti e compositori di questa tradizione.
Ha conseguito il diploma di jazz e la laurea di II livello in musica jazz con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “E.R. Duni” di Matera.
Conseguito il diploma di jazz presso la Berkley college di Perugia, matura la sua passione soprattutto grazie a varie collaborazioni con musicisti del calibro nazionale e internazionale del panorama jazzistico con i quali si è esibito in svariati contesti di musica jazz e in importanti festival-jazz italiani.
Collabora con Stepjko Gut, Andy Farber, Dado Moroni, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, Giovanni Amato, Rik Pellegrino, Michael Supnick, Antonello Vannucchi, Giorgio Rosciglione, Marco Valeri, Pietro Ciancaglini, Achille Succi, Attilio Zanchi, Attilio Troiano, Roberto Pistolesi, Tommaso Scannapieco, Michele Di Martino, Giuseppe Bassi, Fabio Accardi, Gianfranco Menzella, Paola Arnesano, Giovanni Scasciamacchia, Gianfilippo Direnzo, Francesca Leone, Oscar Del Barba, Endici Zanisi. Walter Ricci, Pino Picchierri, Mino Lacirignola, Giuseppe Venezia, Lorenzo Nicoletti, Andrea Gargiulo, Vincenzo Cristallo, Virginia Sorrentino, Angelo Cerrato, Ettore Carucci, Saverio Petruzzellis, Enzo Lanzo, Walter Vitale, Marco Ferri, Pasquale Fiore, Canio Pepe.

LORENZO FRANCO, in arte “Larry”, incomincia a studiare il pianoforte all’età di 6 anni. Nel 1990 entra a far parte della Jazz Studio Orchestra di Bari come voce della Big Band. Nel1992-1993 Suona a Bruxelles per la “Delegation Permanente de l’Italie au Conseil Atlantique”.
Nel 1998 Incontra Nicola Arigliano e suona stabilmente nel suo trio fino ad Agosto dello stesso anno.
Nel 1999 la tournèe con l’Italian Big Band lo porta negli Emirati Arabi, dove si esibisce al Teatro Nazionale di Abu Dhabi ed a Dubai. A maggio registra il primo album a suo nome “Nuttin’ But Nat” dedicato a Nat King Cole, in cui suonano Franco Cerri, Fabrizio Bosso, Massimo Manzi, Guido Di Leone.
Nel 2000 La tournèe in Turchia, a Smirne e ad Ankara. A Giugno suona negli Stati Uniti presso il Middlebury College nel Vermont. A Luglio ed Agosto partecipa tra gli altri, al Festival Jazz di Verona in cui si esibisce sullo stesso palco insieme a Natalie Cole ed Herbie Hancock.
2001 la tounèe in Etiopia ad Addis Abeba.
Nel 2003 A febbraio il tour in India, suonando nel prestigioso Kala Ghoda ArtFestival di Bombay (Mumbai) ed al Kamani Auditorium di New Delhi.
Nel dicembre 2003 registra a New York con Dado Moroni (p), Ira Coleman (cb) e Jimmy Cobb (dr). (Introducing Larry Franco, Jazz Singer… ! Philology W718).
2004 A marzo prende parte al Premio Intenazionale “Massimo Urbani” a
Camerino. Ad Aprile il tour italiano dedicato a Nat King Cole con Franco Cerri, Dado Moroni e Ira Coleman.
A Maggio il tour in Marocco con la Dixinitaly Jazz Band. Concerti al Teatro Mohamed V ed al Royal Golf Club di Rabat. A Giugno suona al Festival Jazz di Terni come leader dell’ Italian Jazz Ensemble con Daniele Scannapieco.
Tanto e tanto altro ancora nel suo prestigioso curriculum.

GIANFRANCO MASI ha iniziato ad avere esperienze musicali in giovane età. La passione per la musica è stata la motivazione principale che l’ha spinto ad intraprendere la strada nel mondo dello spettacolo. Batterista e percussionista autodidatta, nasce nel 1964 a Torino, dove vive per 15 anni, poi si trasferisce in Puglia dove attualmente vive. Grazie ad una lunga collaborazione con musicisti della Jazz Studio Orchestra di Paolo Lepore, ha avuto l’opportunità di esibirsi coi vari artisti di livello mondiale: Dizzy Gillespie, Chet Baker, Art Farmer, Mark Murphy, Tony Scott, Gene Merlino, Lee Konitz, etc., e anche con alcuni padri fondatori del jazz “made in Italy” come Lino Patruno, Carlo Loffredo, Nicola Arigliano, Franco Cerri, Marcello Rosa, Massimo Catalano, Franco Tolomei, Silvano Colloca, Gianni Sanjust, Guido Pistocchi. Ha collaborato come batterista in vari gruppi musicali come la storica Hill Side Jazz Band (successivamente Dixinitaly Jazz Band) facendo rivivere le straordinarie atmosfere musicali tipiche del jazz delle origini: Louis Armstrong, Bix Beiderbecke, King Oliver, King Oliver, Sidney Bechet e capolavori indimenticabili della canzone italiana, da Kramer a Buscaglione da Trovajoli ad Arigliano, rivisitati e rielaborati in chiave dixieland.; poi insieme con la Crazy Swing Band ripercorre l’itinerario espressivo che dal jazz tradizionale, dalle songs di Geroge Gershwin, giunge ai capolavori della “Swing” Era” resi famosi da Benny Goodman, Glenn Miller ecc.; Presente nelle varie produzioni discografiche, ha partecipato a numerosi Contest di Jazz Tradizionale. Dall’omonim CD “Dixinitaly” la canzone Caro Natalino di Mario Pogliotti fu scelta come sigla di una trasmissione televisiva RAI dedicata a Natalino Otto. Finalmente entra nei tempi del Jazz italiano come l’Alexanderplatz in Roma, l’Otto Jazz Club in Napoli, il Chet Baker in Bologna, lo “Strange Fruit” di Bari, il “Jazz e Dintorni” in Mola di Bari, l’Open jazz club a Palermo e tanti altri. Ha lavorato in produzioni discografiche con RAITRADE col gruppo rock “41 Parallelo”.

GIULIO SCIANATICO nasce a Bari il 1996, ha intrapreso giovanissimo gli studi musicali studiando batteria, basso e contrabbasso. Da musicisti quali Chick Corea, Jaco Pastorius, Marcus Miller trae spunti di ricerca. Studia prima basso e poi contrabbasso con il maestro Vito Di Modugno distinguendosi con il conferimento della nota di merito, attribuita ai migliori allievi della scuola.
Dall’A.S. 2013/2014 studia contrabbasso jazz con il maestro Giorgio Vendola. Frequenta numerose masterclass e workshop di musica d’insieme, armonia, sound painting, improvvisazione jazz con maestri come Andy Watson, Carlo Lomanto, Renato D’Aiello, Nicola Muresu, Guido Di Leone, Renato Chicco,Stjepko Gut, Gerry Bergonzi.
Si esibisce per la prima volta in pubblico all’età di undici anni al seguito dei genitori, rispettivamente pianista e cantante.
Continua ad esibirsi in locali, piazze e teatri con varie formazioni musicali.
Nel dicembre 2012 suona in RAI, accompagnando con il contrabbasso i maestri Guido Di Leone, Francesca Leone, Mino Lacirignola.
Nel 2011 esordisce in televisione su Delta tv suonando il basso elettrico al fianco di Bruno Montrone e Guido Di Leone,seguiranno altri passaggi televisivi su altre emittenti televisive.
Nel medesimo anno partecipa alla manifestazione Jazz For Amnesty International presso il teatro Piccinni di Bari condividendo il palco con artisti del calibro di Mario Rosini, Larry Franco, Roberto Ottaviano, Muzio Petrella.
Partecipa inoltre alla manifestazione Bari Hi-End vedendo il proprio nome accostato ad artisti come Paola Arnesano, Vince Abbracciante, Gabriella Schiavone, Fabio Lepore.
A ottobre 2013 ha suonato al Teatro Petruzzelli di Bari. Nel medesimo anno si iscrive al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove frequenta il corso Contrabbasso classico.
Ha inoltre partecipato al concorso per gruppi emergenti “A Viva Voce” organizzato da Piero Cassano e Fabio Perversi dei Mattia Bazar, venendo selezionato per incidere un disco con altri giovani talenti
selezionati in tutta Italia. Ha inaugurato e partecipato a numerosi festival jazz, tra cui la manifestazione metropolitana “ Bari In Jazz 2015”.
Attualmente si esibisce al fianco di Larry Franco, Attilio Troiano,Bruno Montrone e numerosi altri musicisti locali.
Com. Stam.