Indignazione Covid

Sono indignato con il premier CONTE che anche stasera è venuto in TV a leggere l’ennesimo  decreto a sua firma che – come piemontesi – ci ha indicati in “zona rossa”.

Non un discorso da statista (!!??) ma una semplice lettura di decreto (che peraltro circolava già ovunque), eppure vince sempre l’ego di un premier che vuole soprattutto “apparire”, ma non dà MAI risposte chiare.  Un sentimento di ribellione profonda, di sentirsi preso in giro, di non contare nulla, DI NON VEDERE NESSUN RAPPORTO CHIARO TRA SACRIFICI RICHIESTI E VANTAGGI SANITARI EFFETTIVI.Decisioni illogiche, confuse e contraddittorie che NON rispondono a domande reali e tragicamente serie. A che serve chiudere i negozi – per esempio – se già ora ci si poteva accedere solo 1 o 2 alla volta? Quanto costano alla comunità queste chiusure in rapporto a (incerti) contagi in meno?Non più tardi di 15 giorni fa lo stesso personaggio aveva ripetuto e giurato che non ci sarebbe stato un lockdown e che i sacrifici servivano a portarci ” A un sereno Natale” . Solite balle con una curva di contagi che in questi giorni NON è sostanzialmente cambiata rispetto a 15 giorni fa. MA COSA HA FATTO IL GOVERNO CONTE NEI MESI SCORSI? Oltre a contar balle dove sono norme, decreti, iniziative per potenziare i mezzi per trasporti locali, sanità regionali, terapie intensive ecc.ecc.ecc.  Conte non paga mai, i dipendenti pubblici che lavorano “a distanza” sono sicuri del loro stipendio, ma a pagare sono i cittadini che vedono le proprie imprese crollare e vedono la crisi del commercio, del turismo, dello spettacolo, dello sport, dei trasporti  ecc.ecc.ecc.  La camorra che presta soldi a usura e ricicla ringrazia Conte, le banche con i record di profitti ringraziano Conte, non la gente normale.E il presidente Mattarella PER UNA VOLTA anzichè chiacchierare sempre e solo di “necessaria collaborazione e responsabilità” perchè non richiama il governo OBBLIGANDOLO a tener conto anche del parere delle regioni, dei territori? NON FIRMANDO UN DECRETO CHE E’ AL LIMITE DELLA COSTITUZIONE PERCHE’ NON E’ CON I DPCM CHE SI GOVERNA E LO STABILISCE LA STESSA COSTITUZIONE ….Ma su questo il Quirinale tace, come sempre.Basta demagogia, basta decreti: i cittadini hanno il diritto di opporsi, di protestare, di chiedere per lo meno un pò di rispetto….Marco Zacchera
Com. Stam. Francesca Proietti Cosimi