Venerdì 6 maggio al Museo Riso – museo d’arte contemporanea della regione Sicilia – si è tenuta un’asta di opere d’arte e oggetti di antiquariato. Tra le opere battute all’asta, una busta firmata e sigillata dall’artista Mr. Richichi contenente le prime diciannove pagine della bozza autobiografica del libro mai uscito della ex pornostar Lea Di Leo. Qualche anno fa la notizia della pubblicazione del libro aveva creato un vero e proprio scandalo mediatico e un servizio de Le Iene, il programma Mediaset, aveva raccontato di presunti ricatti, con richieste di denaro, a vip per uscire dalla biografia, sollecitando così anche l’avvio di un procedimento giudiziario. Ma alcuni mesi fa, ancora al Museo Riso di Palermo, Mr. Richichi aveva esposto quel video de Le Iene andato in onda, invitando gli stessi autori televisivi alla sua mostra. Richichi nel 2009 ha fondato la casa editrice Imart (I’m art, io sono arte) utilizzando l’azienda come medium per sviluppare alcune progettualità artistiche, infatti l’artista è stato editore di 6 libri prodotti come opere concettuali (i cosiddetti libri da non leggere) e infine ha dato luogo a quello scandalo mediatico scoppiato su Le Iene in cui l’artista ha costruito uno pseudo ricatto ad un autore del programma tv (definito come “l’irricattabile”). La notizia della pubblicazione della Di Leo aveva fatto tremare calciatori, politici e uomini di spettacolo. Ora ritorna in circolo, ma la busta venduta all’asta è stata chiusa col sigillo d’artista e non potrà essere mai aperta, pena la distruzione dell’opera d’arte.
Com. Stam. Ric. Pubbl.