La Guardia di finanza segna un altro punto contro l’evasione fiscale: nei giorni passati gli uomini del Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata (Gico) del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brescia, nel contesto di una operazione antidroga, hanno posto sotto sequestro beni per un valore di circa 900.000 euro. Il sequestro è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia, su richiesta dalla locale Procura della Repubblica. Tutto è nato da una regolare operazione antidroga, condotta nel mese di gennaio dalle Fiamme Gialle di Brescia, le quali hanno tratto in arresto tre persone e sequestrato 1,4 chilogrammi di cocaina e una pistola “Walther P99” con le relative munizioni. Tra i beni che sono stati sottoposti a sequestro vi è anche il complesso aziendale di una concessionaria intestata ad un prestanome, nella quale risiedevano ventidue autovetture, un camper e due moto; inoltre un bar, una ditta individuale che opera sempre nel settore del commercio di autoveicoli, un appartamento a Genova e quattro auto di lusso per un valore, secondo la una perizia, superiore ai 100 mila euro, ed in fine del contante, pari a 98 mila euro circa. Sempre nel contesto delle operazioni antidroga, la Polizia di Brescia ha compiuto un blitz sui pullman utilizzati dagli studenti per i trasferimenti da casa a scuola, appartenenti alla Brescia Trasporti. É stato fermato un bus e gli agenti, divisi in tre pattuglie, hanno effettuato il controllo. Mentre dai finestrini piovevano dosi di hashish, marijuana e spinelli, hanno perquisito i ragazzi, recuperando una cinquantina di dosi di fumo ed erba. Scattata la denuncia per tre minorenni per detenzione di sostanze stupefacenti.
Eliseo Davì
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