Galici (Ugl): “al comune di Palermo per gli errori della burocrazia pagano solo i lavoratori”

Ieri è stata convocata la delegazione trattatante al Palazzo Palagonia di Palermo per discutere l’accordo economico sull’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2017. Al tavolo sindacati ed Rsu.

L‘ Ugl si è opposta dando parere negativo poiché secondo quanto denunciato, l’amministrazione continuerebbe ancora a far pagare il prezzo alto ai lavoratori per le negligenza della burocrazia. “L’amministrazione ha posto in essere misure cautelative per tagliare il fondo – dice Daniele Galici dirigente sindacale Ugl.

I rilievi del Mef degli scorsi anni hanno sottolineato come sul fondo del salario accessorio, vi siano state delle incongruenze.

Oggi, lo stesso Mef torna alla ribalta ma stavolta per far tremare Bellia e Giambrone, I fedelissimi di Orlando, “rei” di aver percepito indebitamente un’indennità pari ad 82 mila euro. L’amministrazione dovrebbe concentrarsi di più sui propri dirigenti e sulla tirata d’orecchie dal Ministero. Se per il comune di Palermo – prosegue poi Galici – sono attuabili le previsioni del  cosiddetto decreto “Salva Roma” dal momento che ha rispettato il patto di stabilità, è altrettanto vero che l’amministrazione Orlando ritorce le proprie frustrazioni sui propri dipendenti, ignorando l’art. 4 comma 2 del decreto al quale si prevede una razionalizzazione dei conti che riduce e riqualifica la spesa degli enti locali. Si deduce che è una chiara scelta politica e altrettanto scellerata dell’amministrazione comunale.

Com. Stam. Ric. Pubbl.