Come ogni 10 febbraio, il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Palermo, i militanti, gli iscritti, i simpatizzanti al partito commemorano una delle più grandi tragedie della storia italiana.
Le vittime dell’odio comunista, uccisi nelle foibe, sono rimaste per troppo tempo nell’oblio della cultura occidentale, a causa di una narrazione distorta della storia.
Parlarne, ricordarli e raccontarne le agghiaccianti vicende rappresenta per noi un dovere morale, prima che civico, per fare in modo che la memoria di queste persone non vada persa.
Il coordinamento provinciale di FDI ha dato vita a una serie di iniziative culturali nei diversi comuni del palermitano, al fine di stimolare le coscienze e tenere vivo il ricordo sugli orrori perpetrati dal comunismo nel XX secolo.
In molti comuni della provincia, i dirigenti locali del partito intendono farsi promotori di una mozione per intitolare una via a Norma Cossetto, simbolo delle donne e degli uomini barbaramente uccisi dall’odio comunista.
Il coordinatore provinciale di FDI, Raoul Russo.
Il responsabile provinciale Cultura di FDI, Walter Ra.
Com. Stam.
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