Milano 3 febbraio 2021. Con Vita d’Artista, Flavio Favelli (Firenze, 1967) è protagonista dal 10 febbraio al 7 maggio 2021 di un progetto espositivo site-specific che coinvolge tutti gli spazi della Fondazione Adolfo Pini.
Partendo dalla suggestione del libro di Carlo Cassola che, con lo stesso titolo, affronta la questione dell’arte rispetto a certi ideali, alla politica, all’impegno sociale, Favelli interviene nella casa che fu di Adolfo Pini (1920-1986) e prima di lui del pittore Renzo Bongiovanni Radice (1899-1970), alla ricerca di un confronto tra il passato, la sua eredità e l’opera dell’artista.
Flavio Favelli utilizza oggetti d’arredamento o di uso comune che rimandano sia all’estetica borghese degli ambienti familiari in cui è cresciuto, sia a quella del consumo prodotto dall’industria e dalla pubblicità. Nelle sue opere – collage, sculture, ambienti – i materiali vengono assemblati dando vita a sovrapposizioni di senso che non snaturano gli oggetti ma ne amplificano il valore simbolico. Sono oggetti di una quotidianità passata ma inconsciamente presente ancora oggi.
VITA D’ARTISTA di FLAVIO FAVELLI alla FONDAZIONE ADOLFO PINI
Un intervento site-specific negli spazi ottocenteschi della dimora del mecenate milanese10 febbraio – 7 maggio 2021 Corso Garibaldi, 2 Milano
Com. Stam.