Folklore al “Museo dell’acciuga”

Palermo – Nella straordinaria e colorata cornice del “Museo dell’acciuga”, il noto video maker Aldo Di Vita di “Arte dell’Immagine”, ha realizzato un interessante cortometraggio coadiuvato da Marianna Giannone e Roberta Inzerillo, due esperte modelle artistiche con abiti smaglianti che ricordano i colori della nostra bella isola.

Presenti all’evento anche il Maestro Ignazio Pensovecchio, noto come l’ideatore del “Profondismo Pittorico” (l’arte che esprime le emozioni ricavate dalla parte più profonda di sé ed ha partecipato a numerose mostre) che ha donato una sua opera a Michelangelo Balistreri e Antonino Cazzetta, originale fotografo che valorizza ulteriormente le sue opere inserendo piccole luci led e musica per ottenere ottimi effetti fantastici, visivi e fotografici (ed alcune donate al “Museo dell’acciuga” n.d.r.). Quindi, accompagnati dal giovane Emanuele Figlia, ottima guida, gli ospiti hanno visitato i vari, originali ed interessanti locali del Museo che si trova in Via Cotogni, alla fine di Via Gabriele D’Annunzio ad Aspra (Bagheria). Il Museo, creato più di  vent’anni fa, dai fratelli Michelangelo e Girolamo Balistreri, custodisce l’antica arte della salatura delle acciughe e racconta la storia dei siciliani recatisi nei Paesi Baschi per insegnare la tecnica che rende più gustose le acciughe con la giusta dose di sale. Subito dopo, nel grande piazzale intestato al Maresciallo dei Ros, Filippo Salvi morto a solI 36 anni, ad Aspra il 13 luglio 2007, nell’adempimento del suo dovere, Di Vita ha eseguito una serie di originali scatti con le modelle che sono continuati anche nei vari padiglioni. C’è lo stand dedicato a Mario Picciurro, disegnatore grafico della “Salerno Poligrafica”, quello dedicato a Giuseppe Tornatore, arredato come una piccola sala cinematografica, con molti cartelloni e locandine di film anni ’50 alle pareti, un angolo è dedicato al quotidiano L’Ora; in mostra anche l’elica della motobarca “Lupo di S. Francesco” ritrovata  nel porticciolo di Porticello e, in altre foto, Di Vita, immortala alcune creazioni con luci led di Antonino Cazzetta. Infine, il video maker, unitamente alle modelle, conclude il servizio fotografico creando altre bellissime immagini facendo rivivere, così, uno spaccato del nostro tempo trascorso.

Franco Verruso

Com. Stam./foto