Fioccano le prime denunce a seguito dei controlli sovraffollamento effettuati nella stagione estiva

Al fine di rendere più efficace e incisiva l’attività legata al contrasto dell’abusivismo commerciale svolta la scorsa estate, i Carabinieri della Compagnia di Rimini proseguono, anche nel periodo invernale, unitamente a personale della locale AUSL, nelle verifiche degli immobili, al fine di accertare l’ottemperanza dei provvedimenti di sgombero emessi nel corso della stagione estiva, a seguito dei numerosi servizi effettuati. Nel corso dell’estate 2015, infatti, i militari dell’Arma hanno proceduto alla verifica di circa 40 immobili, ubicati in città, ove nella maggior parte dei casi, sono emerse non solo situazioni di sovraffollamento, ma anche gravi criticità sotto il profilo igienico-sanitario, a seguito delle quali il Comune di Rimini ha emesso ordinanze di ripristino dello stato dei luoghi.

In particolare, i militari dell’Arma di Rimini, in data odierna, a conclusione di un mirato servizio di controllo e verifica unitamente al personale dell’AUSL, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica, due proprietari di immobili risultati inottemperanti alle ordinanze contingibili e urgenti emesse dall’Autorità comunale e relative all’obbligo di ripristinare adeguate condizioni igienico-sanitarie nonché il numero legale dei residenti.

Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno proceduto al controllo complessivamente di 3 appartamenti, situati a Borgo Marina, di proprietà degli odierni denunciati, ove sostanzialmente le condizioni igienico-sanitarie rilevate nel periodo estivo (luglio 2015), sono rimaste immutate nonché venivano identificate complessivamente 28 persone di origine bengalese. All’esito del servizio, hanno inoltrato alla competente autorità comunale le richieste di sgombero per gli immobili verificati, per mancanza dei requisiti igienico-sanitari e per sovraffollamento.