Figuccia. Si tutelino anche i 200 collaboratori scolastici che rischiano di rimanere fuori dal bando del MIUR

Sono contento che dopo tanti anni i collaboratori scolastici palermitani potranno finalmente essere stabilizzati attraverso un concorso che andava fatto.          Ma credo che serva trovare una soluzione per tutti. Ad oggi purtroppo duecento persone restano fuori dai giochi e ciò non è giusto. Il bacino dei collaboratori è costituito da 500 dipendenti che, fino ad oggi, hanno prestato servizio all’interno delle scuole con contratto a tempo indeterminato, attraverso una convenzione con le varie cooperative rinnovata di anno in anno.

L‘emendamento del Senato per la stabilizzazione di 350 precari da assumere mediante concorso per titoli e anzianità di servizio, prevede la riserva di iscrizione in apposita graduatoria di coloro che rimanevano fuori. Graduatoria da cui avrebbero potuto attingere gli enti territoriali, per assumere chi rimaneva fuori dal bando di concorso. Anche il sindaco di Palermo aveva dato disponibilità all’assunzione di qieste persone, sottoscrivendo un verbale di accordo al Miur un anno fa.

E adesso io chiedo che se ne dia seguito.

Dopo tanti anni e dopo aver creato famiglia non è corretto abbandonare queste persone e serve trovare soluzioni certe per tutti. Lo dichiara Vincenzo Figuccia deputato all’Ars.

Com. Stam.