È inaccettabile che in una città come Palermo non si attivino iniziative a tutela della sicurezza e che la festa di San Giuseppe possa trasformarsi in occasioni di pericolo e incidenti.
Che fine hanno fatto i progetti dell’amministrazione comunale che doveva riqualificare aree come quella di largo Gibilmanna a Borgo Nuovo, dove dovevano nascere campi sportivi e aree di aggregazione per i ragazzi che vivono nelle periferie di Palermo?
Oggi tra i rifiuti in aree dove insistono scuole e edifici completamente abbandonati dal Comune, gli occupanti in attesa di risposte certe a partire dal diritto alla casa, si preparano ad allestire vampe di San Giuseppe, in piazzali dove dovevano nascere strutture sportive tanto decantate dall’amministrazione Lagalla.
Chiedo formalmente al sindaco di intervenire, per sistemare i centri dove vige l’illegalità e l’anarchia, garantendo i cittadini che devono avere parità di accesso all’abitare e ai servizi di assistenza.
Così in una nota Vincenzo Figuccia deputato questore della Lega all’Ars.
Com. Stam.